Se quel pallone calciato da Barella anziché finire sul palo... No, alt! Con i se non si va da nessuna parte né tantomeno si scrivono le classifiche di Champions. Inutile dunque pensare al 3-3 col Benfica che per una manciata di centimetri sarebbe potuto essere un ancor più clamoroso 3-4, regalando all'Inter non solo una straordinaria vittoria ma anche la possibilità di giocare per due risultati su tre contro la Real Sociedad. Inutile e sbagliato. Martedì sera non ci sono calcoli da fare, per la squadra di Simone Inzaghi contro gli spagnoli c'è solo la vittoria come risultato buono per prendersi il primo posto nel girone. La classifica vede infatti Inter e Real Sociedad appaiate a 11 punti, i baschi hanno però una miglior differenza reti che li premia e mai forse come quest'anno chiudere in testa può garantire ottavi di finale più morbidi. Non facili, sia chiaro, ma più agevoli di certo.
Al momento, chiudendo al primo posto, l'Inter si troverebbe nell'urna Psv (secondo nel girone B), Lipsia (secondo nel Girone G), Porto o Shakhtar che si giocano gli ottavi nel Girone H alle spalle del Barcellona (i blaugrana hanno un +7 come differenza reti che li mette sostanzialmente al riparo da sgradevoli sorprese), Copenaghen o Galatasaray o Manchester United ancora in corsa nel girone A, il Braga nel caso (remoto) in cui i portoghesi avessero la meglio sul Napoli nel girone C battendo gli azzurri con almeno due gol di scarto, l'Atletico Madrid se perdesse la leadership uscendo sconfitto dall'incontro casalingo contro la Lazio, e una tra Dortmund (primo ma non aritmeticamente) Psg e Newcastle qualora non fosse il Milan a guadagnarsi il pass nel girone F come secondo classificato. Al netto delle incognite di classifica ancora insolute, una prospettiva sicuramente migliore se confrontata a quella che si prospetterebbe in caso di secondo posto: nell'urna "avversaria, l'Inter si troverebbe di certo Bayern, Manchester City, Real Madrid e Arsenal, con ottime probabilità il Barcellona più l'Atletico Madrid se non perde contro la Lazio e una tra Dortmund e Psg.
Per quanto riguarda il campo, l'Inter si è allenato oggi all'ora di pranzo e dalle prime indicazioni arrivate Simone Inzaghi potrebbe mandare in campo una formazione inizialmente rivisitata dopo il match di campionato contro l'Udinese. Il tecnico nerazzurro ha infatti provato Sanchez al fianco di Thuram, con eventuale conseguente panchina per Lautaro, mentre sulla fascia destra si scalda Cuadrado, con Darmian dirottato nuovamente nel terzetto difensivo. A centrocampo Frattesi è favorito su Barella, con l'ex Sassuolo ci saranno Calahnoglu e Mkhitaryan. A sinistra ballottaggio tra Dimarco e Carlos Augusto: il brasiliano però oggi è stato schierato anche in difesa, come alternativa a Bastoni al fianco di Acerbi.