Inter, Inzaghi: "Ora sorteggio difficile, ma niente musi lunghi"
"Le occasioni migliori le abbiamo avute noi e andiamo agli ottavi da imbattuti. Il turnover? Era necessario far riposare alcuni giocatori"
Dopo il pareggio con la Real Sociedad, in vista del sorteggio degli ottavi di Champions Simone Inzaghi mastica amaro per aver chiuso il girone al secondo posto, ma non fa drammi. "Il sorteggio ora sarà più difficile, ma non voglio vedere musi lunghi - ha detto a Mediaset il tecnico nerazzurro -. Chiudiamo il girone da imbattuti e ci siamo qualificati ancora per gli ottavi". "Volevamo vincere e ci abbiamo provato fino alla fine, ma non ci siamo riusciti - ha aggiunto -. Abbiamo giocato contro un avversario di valore. Le occasioni più pericolose le abbiamo avute noi, ma non siamo riusciti a concretizzarle".
Poi qualche considerazione sul turnover e sulle scelte iniziali di formazione. "Ho cercato di alternare e far riposare qualche giocatore che aveva bisogno di farlo come Lautaro e Barella che hanno giocato molto anche con la nazionale - ha spiegato Inzaghi -. Siamo a dicembre e dobbiamo arrivare a giugno". "A volte gli ultimi 35' minuti fanno la differenza - ha aggiunto -. Sono comunque soddisfatto di chi ha giocato dall'inizio e di chi è entrato a gara in corso".
"Abbiamo avuto delle occasioni che potevamo sfruttare meglio - ha proseguito il tecnico nerazzurro -. Sono contento, sapevamo che avremmo dovuto soffrire e non abbiamo concesso niente a differenza dell'andata. La squadra ha coperto bene il campo, onore anche alla Real Sociedad". "Non diamo la priorità al campionato - ha continuato -. Abbiamo fatto un'ottima gara"