Non sarà ancora un reintegro vero e proprio e nemmeno, ancora, si può dare per certa la sua permanenza all'Inter. Certo è che l'ultimo segnale sul fronte Icardi è significativo: questa sera Maurito svolgerà l'allenamento con il resto della squadra. A San Siro, in quello che per anni è stato il suo stadio, e con Antonio Conte, il suo allenatore.
Cosa è successo per arrivare a questa svolta? Difficile dirlo, ma dalla festa di Lautaro fino ai tweet di Wanda - l'ultimo è una foto con le wags nerazzurre e la frase "un altro anno insieme" - il riavvicinamento di Maurito al resto della squadra è evidente. Anche se manca ancora una settimana abbondante alla fine del mercato e non è possibile, in questo momento, prevedere quale sarà effettivamente la squadra di Icardi in questa stagione.
Una cosa è chiara però: lui ha sempre detto di voler rimanere all'Inter e ha fin qui rispedito al mittente tutte le avances, ultima quella del Napoli. E l'Inter, d'altro canto, non ha ancora mai ricevuto un'offerte considerate adeguate. Sembrava vicina alla fumata bianca con la Roma, con tanto di inserimento di Dzeko nell'affare, ma poi non se n'è più fatto nulla e il bosniaco ha addirittura rinnovato con i giallorossi sparendo di conseguenza dai radar nerazzurri. Ora non resta che attendere, attendere di sapere cosa accadrà questa sera a San Siro. Potrebbe essere un nuovo inizio o un passo come un altro riservato a un tesserato. Perché poi, nello stretto giro di qualche giorno, ci saranno le convocazioni e ci sarà il Lecce per la prima di campionato. E allora sì, davvero, Icardi potrebbe tornare a essere dentro il progetto dell'Inter o definivamente ai margini.