Danilo Iervolino alza la voce e richiama la squadra alle proprie responsabilità: "Siamo ultimi in classifica e la Salernitana non è stata costruita per stare lì. Abbiamo tanti nazionali, giovani promettenti e ho speso tanti soldi in meno di due anni". Il presidente granata sottolinea: "Stiamo partecipando alla Serie A per la terza volta di fila e non meritiamo una squadra che non vuole sudare o che abbia le gambe flaccide. Mi assumo le mie responsabilità ma ho comprato calciatori di livello. Dieci nazionali, gente dal Nizza, dalla Juve o dall'Atalanta. Non li ho pescati in Lega Pro. Abbiamo formato il mix tra giovani ed esperti, cercando di rinforzarci in tutti i reparti".
Il numero uno granata che parla di "ambiente lacerato" con molti giocatori che vogliono andare via, salari altissimi, cartellini costosi e "loro hanno disatteso tutti gli impegni. È con loro che dobbiamo lavorare, sono loro che devono assumersi le responsabilità". Iervolino promette "pugno durissimo con tanti di loro. A gennaio manderò via chi non vuole restare, da ora in poi prenderemo soltanto gente che ha una voglia matta di stare a Salerno".
A Filippo Inzaghi ha detto "di operare facendo scendere in campo chi ha voglia, chi ha cuore, chi tiene alla maglia e vuole sudarla. Senza pensare ai nomi".
"Nessun presidente nella storia della Salernitana e nel campionato italiano spende quanto me, se non qualche fondo americano. De Sanctis? Chiaro che se la Salernitana dovesse andare male sono tutti sub iudice" aggiunge Iervolino. Infine, un messaggio di fiducia: "Dobbiamo essere saldi in sella, credere nella squadra, abbiamo 4 partite prima della fine del girone d'andata e non siamo matematicamente retrocessi. La salvezza è a -4, inviterei a non vedere sempre tutto nero".