problemi in fascia

Inter, emergenza a destra: Inzaghi tra mercato e soluzioni tattiche

Cuadrado deve operarsi, Dumfries è infortunato e Pavard è appena recuperato: Inzaghi studia nuove soluzioni e attende rinforzi a gennaio

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L'Inter che "non ha mai nessun infortunato" (ritornello preferito da tanti tifosi avversari) è nuovamente alle prese con la maledizione della fascia destra: se Pavard sta rientrando dopo un mese e mezzo fuori per la lussazione alla rotula, restano l'assenza di Dumfries, che ha già saltato tre partite e spera di recuperare entro fine mese, e la particolare situazione di Cuadrado, che continua a sentire dolore al tendine e dovrà operarsi. Su quella fascia restano a disposizione di Inzaghi solo Darmian, che può giocare basso o alto a seconda delle esigenze, e Bisseck. Per questo il tecnico nerazzurro ha provato un'altra soluzione verso il match contro la Lazio.

 Se l'idea Frattesi esterno di centrocampo è stata scartata direttamente dal tecnico nerazzurro, giovedì in allenamento è stato provato Carlos Augusto su quella fascia. Una soluzione che consentirebbe eventualmente di distribuire meglio le forze di Bisseck e Darmian in attesa che Pavard riacquisti la forma e che Dumfries recuperi del tutto. Cuadrado potrebbe essere chiamato in causa in caso di necessità ma non potendo garantire un rendimento ottimale visto che sente ancora dolore.

Col recupero di Bastoni, il brasiliano ex Monza può quindi eventualmente spostarsi sull'altra fascia dando ulteriore dimostrazione di disponibilità ed eclettismo: ha giocato cinque volte da titolare in Champions League, meno in campionato dove più che altro è subentrato al posto di Dimarco anche se ultimamente, proprio per l'emergenza in difesa (gli infortuni di Bastoni e de Vrij) aveva trovato posto alla sinistra di Acerbi.

Il segreto dell'inizio di stagione dell'Inter sta anche in questi piccoli-grandi particolari. Da fuori sembra che i nerazzurri soffrano meno infortuni, e sicuramente in parte è vero per merito dei giocatori stessi e dello staff medico-sanitario, ma anche perché nella rosa ci sono elementi duttili che garantiscono un rendimento alto anche se schierati in posizioni diverse da quelle considerate prettamente di loro competenza. Con una rosa costruita per mascherare queste difficoltà, ed è un merito, è più facile non accorgersi che anche i preparatori atletici di Appiano Gentile, come quelli di ogni squadra, hanno i loro grattacapi.

 Questo in ogni caso non cancella l'emergenza in fascia e non è un caso che a gennaio Marotta e Ausilio interverranno sul calciomercato, anche se per il nome di Djalò potrebbero subentrare difficoltà. Se avranno il via libera da Steven Zhang per un investimento, cercheranno di anticipare tutti per il difensore portoghese del Lille (e a quel punto Darmian diventerebbe il vice Dumfries), se no si cercherà un prestito secco sulla base di ciò che offrirà il mercato. 

Pavard lavora in gruppo e mette la Lazio nel mirino

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