Roma, la CEO Souloukou: "Abolire decreto crescita un autogol per il calcio"

"Abolire il decreto crescita sarebbe un autogol per il calcio". Anche la CEO della Roma, Lina Souloukou, si unisce alle voci contro la possibilità che il governo revochi i benefici fiscali per l'arrivo dei calciatori stranier: "Significherebbe mettere in discussione le basi della competitività a livello internazionale del nostro calcio e penalizzerebbe fortemente la crescita economica dell’intero movimento - ha dichiarato in un'intervista a Il Sole 24 Ore - con conseguenze sull’economia del paese. Il sistema calcio è un volano fondamentale per il PIL nazionale, in grado di generare effetti diretti su turismo, ristorazione e settore alberghiero. Un dato è emblematico: dall’entrata in vigore del Decreto Crescita l’impatto sul Pil è aumentato da 10 a 11,1 miliardi di euro".