Juventus, Vlahovic a secco da tre giornate: senza i suoi gol vietato sognare
Dopo un buon inizio, il serbo si è perso: solo 5 gol in quattordici giornate. Juve in linea con gli obiettivi ma senza Dusan lo scudetto resterà un sogno
Le vittorie di Milan e Bologna tengono sotto pressione la Juventus, che resta abbondantemente in linea coi piani stagionali visto che il margine sul quinto posto resta di ben dieci punti. Ma il pragmatismo di Massimiliano Allegri - che continua a dichiarare di puntare al quarto posto, cioè alla qualificazione alla prossima Champions League - non può non scontrarsi con la normale voglia di sognare dei tifosi (ma anche dei giocatori, che più o meno apertamente e a più riprese hanno parlato di lotta per il primo posto) visto che, stando ai freddi numeri, è più vicina l'Inter capolista che il Napoli quinto.
Il sogno scudetto, però, non può prescindere da Dusan Vlahovic o, meglio, dai suoi gol. Dopo un ottimo inizio di campionato con quattro gol segnati nelle prime quattro partite, l'attaccante serbo si è fermato tornando un po' il rebus della scorsa stagione: potenziale che nessuno può negare, rendimento sotto porta invece tutto da analizzare. Complessivamente siamo a quota 5 reti in quattordici partite, soprattutto uno solo - sebbene importante, quello contro l'Inter - nelle ultime otto, che diventano dieci considerando anche le due partite prime dell'infortunio alla schiena di inizio ottobre.
Numeri che di per sé certificano il momento infelice del numero 9 bianconero ma che rapportati al discorso scudetto, diventano ancora più impietosi: tornando al testa a testa con l'Inter, Lautaro Martinez (con due partite giocate in più) ha segnato un gol in più dei match disputati dal Vlahovic. L'impianto di gioco dei nerazzurri e il momento complessivo delle squadre è completamente diverso, certo, ma è anche logico che la Juve si attenda di più dal proprio bomber che, nelle ultime ore, è tornato anche nelle voci di mercato.
Si parla di Boniface del Bayer Leverkusen con Giuntoli pronto all'affondo già a gennaio sacrificando proprio Dusan. Un affare che sembra troppo complicato da fare a metà stagione e poi sarebbe ingiusto dare uno scossone di questo tipo a una squadra che sta comunque lottando per lo scudetto ed è pienamente in zona Champions. Allo stesso tempo Vlahovic da qui in avanti dovrà tornare a dare segnali importanti perché in estate gli scenari sul suo conto potrebbero tornare decisamente frizzanti.