"L'Inter è consapevole della propria forza, nata nel finale della scorsa stagione, dove Inzaghi ha cominciato a fare rotazioni profonde quando ha avuto a disposizione Lukaku e Brozovic. Ha coinvolto tutta la squadra, facendo sentire tutti importanti. Non so se è la rosa più forte, ma sono stati bravi a rendere al massimo quasi tutti i giocatori, anche perché l'Inter è la squadra con l’età media più alta del nostro campionato. Sono consapevoli e capiscono la loro forza". Parola di Giuseppe Bergomi che ai microfoni di Radio Anch'io Sport, trasmissione di Rai Radio 1 che ha visto l'ex capitano nerazzurro analizzare la situazione della sua ex squadra: "Può durare? Bella domanda, perché adesso sta facendo un grande percorso, è bella da vedere, gioca un buon calcio, tante volte va sotto ritmo come ieri, però rimane sempre in controllo. Alla prima occasione ti fa gol e quando va in vantaggio ribalta il campo in un modo incredibile. Auguro all'Inter di proseguire su questo cammino. Sorteggio Champions? Ci sarà un avversario difficile, ma nessuno vorrà affrontare l'Inter - ha sottolineato Bergomi -. La fascia di capitano e le responsabilità non gli pesano e questo gli ha fatto fare un salto di qualità mentale - ha aggiunto a proposito della leadership di Lautaro - In passato ogni tanto si perdeva, aveva quei due-tre mesi in cui non segnava e si intristiva. Ora anche se non fa gol, sa di essere utile alla squadra. Questo lo fa risultare un capitano vero, complimenti a lui".