Juan Miranda si avvicina al Milan. A confermare che l'addio al Betis potrebbe essere un'opzione concreta è il vicepresidente del club andaluso, José Miguel López Catalàn, che ha parlato della situazione dell'esterno spagnolo classe 2000: "Finora ci sono state proposte di rinnovo, ma per qualche motivo, sportivo o economico, non siamo riusciti a raggiungere quell’accordo - le sue parole al programma La Jugada su Canal Sur -. È un giocatore che ovviamente attrae altri club. Si parla di Milan, Dortmund o altre squadre spagnole. Tutto può succedere: potremmo trovare un accordo e rinnovare per molti anni, oppure potrebbe arrivargli un'offerta enorme. Con uno stipendio doppio o triplo di quello che ha qui è giusto che accetti, ma non lo sappiamo ancora".
Miranda, a Siviglia dal 2020, è da tempo nel mirino dei rossoneri, che lo vedono come la pedina giusta per ricoprire il ruolo storicamente scoperto di vice-Theo Hernandez. Sarà disponibile a parametro zero a giugno, ma il suo arrivo già nel mercato di gennaio potrebbe aiutare a contrastare l'emergenza infortuni che sta tartassando il club, anche se ovviamente richiederebbe un maggior esborso economico (si parla comunque di un paio di milioni di euro).
"Il rapporto con la sua famiglia e con il suo agente è molto buono - ha proseguito il vicepresidente López Catalàn -. Non è una relazione tesa, ma il problema non è solo il bonus alla firma, che può andare al giocatore o all'agente, è l'ingaggio. Non dovendo pagare il cartellino altri club potrebbero offrirgli il doppio o il triplo e il Betis lì non può arrivare...".