INGHILTERRA

Premier League: il City batte 3-1 il Bournemouth, perde il Tottenham. Pari Wolverhampton al 98'

Guardiola ok con doppio Agüero e il gol di Sterling. Spurs k.o. 1-0, il rigore dato col VAR di Raul Jimenez salva i Wolves

Nel terzo turno di Premier League il Manchester City vince 3-1 con il Bournemouth e torna a -2 dal Liverpool. Doppio vantaggio con Agüero (14') e Sterling (43'), il Bournemouth accorcia con Harry Wilson, ma ancora Aguero segna il 3-1 della sicurezza al 64'. Il Tottenham perde in casa contro il Newcastle 1-0, decide Joelinton al 25’, il Wolverhampton riprende il Burnley, avanti con Barnes al 13’, con il rigore di Raul Jimenez al 98’.

BOURNEMOUTH-MANCHESTER C. 1-3
Con un Liverpool così, non c'è tempo da perdere. Conta solo vincere, cosa che dalle parti di Manchester, sponda City, riesce abbastanza facilmente. Anche quando la partita si mette sui binari del Bournemouth, che nel secondo tempo la butta sul piano dell'intensità agonistica. Forse gli uomini di Guardiola si cullano sugli allori dopo aver raggiunto il doppio vantaggio, ma è comprensibile: per 43 minuti il City nasconde il pallone al Bournemouth e già al 7' Bernardo Silva sfiora l'1-0 per questione di centimetri. Dopo mezz'ora i dati sul possesso palla registrano un 72-28 in favore dei campioni d'Inghilterra, in vantaggio dopo 14' grazie a un sinistro chirurgico da dentro l'area di Sergio Agüero. Nelle poche occasioni in cui è concesso loro offendere, i padroni di casa non restano a guardare: Ederson deve fermare con le cattive Callum Wilson (intervento a gamba alta fuori area, cartellino giallo generoso per il portiere), poi è miracoloso su Smith, che da pochi passi già urlava al gol. Passata la paura, il City raddoppia con il solito Raheem Sterling (43'), al quinto centro in tre partite di Premier. Nel terzo minuto di recupero il Bournemouth accorcia le distanze con una fantastica punizione di Harry Wilson.

Da qui cominciano 20 minuti in cui sono i padroni di casa a imporre il ritmo. I Cherries volano a inizio ripresa, Ederson mura Callum Wilson con una parata e non con le arti marziali. Gli uomini di Eddie Howe dominano sul piano fisico, Guardiola capisce l'antifona e manda in campo Rodri al posto di uno spaesato Gündogan. La prestanza dello spagnolo, già imprescindibile, riporta ordine e calma nel match del City, che infatti otto minuti più tardi (64') segna il 3-1 della sicurezza grazie a un tocco opportunista di Agüero (al gol numero 400 tra club e Argentina). È la rete che chiude il match: il Bournemouth subisce il colpo ma non rischia mai l'imbarcata, anzi va vicino ad accorciare il risultato dopo un errore di Cancelo, entrato nel recupero per giocare i primi minuti con la maglia del City.

TOTTENHAM-NEWCASTLE 0-1
In tribuna c’è Josè Mourinho e anche lui assiste a un avvio di partita sonnolento. Il Tottenham controlla il possesso del pallone, il Newcastle si sistema dietro con ordine cercando di intasare le vie centrali e lasciare solo qualche innocuo corridoio laterale. Saint-Maximin si ferma dopo 15 minuti per un problema muscolare, al suo posto entra Atsu che al 25’ è protagonista dell’episodio che improvvisamente cambia l’andamento della partita. Il suo pallone alle spalle di Sanchez infatti trova pronto Joelinton che controlla, protegge il pallone e con il sinistro in area batte Lloris. Finito sotto il Tottenham prova a scuotersi, ma solo nel finale si rende davvero pericoloso, prima con una girata di Son ben respinta da Dubravka che poi sbaglia un’uscita alta, ma Lucas Moura mette fuori senza trovare la giusta coordinazione. Secondo tempo che se possibile accentua quanto visto nei primi 45 minuti. Il Newcastle però è feroce nella sua applicazione difensiva e il Tottenham non trova nessuno in grado di avere lo spunto che cambi la monotonia del palleggio Spurs. Bisogna arrivare nel finale per qualche sussulto offensivo, prima Kane protesta per un rigore che però non viene concesso nemmeno dopo silent check del VAR, poi Lucas Moura spedisce alto un buon pallone di Sissoko da posizione favorevole. Il Newcastle conquista così tre punti sofferti, per il Tottenham un passo indietro sotto ogni punto di vista dopo il pari con il City.
 
WOLVERHAMPTON-BURNLEY 1-1
Wolves reduci dalla vittoriosa trasferta contro il Torino nell’andata dei playoff di Europa League e che si rendono subito pericolosi con Ruben Navas che manda fuori di poco. Il Burnley risponde con Barnes che prima va vicino ai pali della porta di Rui Patricio, poi al 13’ stoppa con il petto e da fuori trova l’angolino basso in maniera imparabile. Wolverhampton che rischia ancora quando il colpo di testa di Mee trova la traversa. Ripresa in cui i padroni di casa tentano di raddrizzare il punteggio, ma le emozioni si concentrano tutte nel maxi recupero finale e il protagonista assoluto è Raul Jimenez. Prima colpisce il palo al 94’, poi al 98’ si presenta sul dischetto per battere un calcio di rigore concesso dopo revisione con il VAR. Pope spiazzato e Wolves che evitano la sconfitta casalinga a pochi giorni dal ritorno del playoff di Europa League contro il Torino di Walter Mazzarri
 

Notizie del Giorno

ZAMBROTTA: "MILAN ANCORA IN CORSA PER LO SCUDETTO, MA SERVE CONTINUITÀ"

ROMA, PREZIOSI RIVELA: "JURIC COME GASPERINI ALL'INTER, AVEVA I SENATORI CONTRO"

LAZIO: BARONI RITROVA DIA, ANCORA ASSENTE CASTELLANOS

FIGC, GRAVINA: "HO NUMERI RIELEZIONE MA RISERVA NON È ANCORA SCIOLTA"

VENEZIA AL COMPLETO PER LA SFIDA SALVEZZA CON IL LECCE