Lyles punta ancora più in alto per il 2024 in pista

Le grandi ambizioni del tre volte campione del mondo di Budapest

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Noah Lyles, il fenomenale velocista statunitense che ha conquistato tre medaglie d’oro ai Campionati Mondiali di Budapest 2023, ha voglia di fare di più e infatti, anziché essere appagato per le vittorie iridate di questa stagione all’aperto sui 100, 200 e staffetta 4×100, ha confessato in una lunga intervista rilasciata dopo l’assegnazione di uno degli Oscar maschili da parte di World Athletics, di avere ambizioni ancor più grandi per il 2024.

Alla domanda se i successi di quest’anno l’avessero in qualche modo cambiato, lo sprinter ha dichiarato di non sentirsi diverso e di essere sempre lo stesso, al limite più affamato di prima perché é riuscito a dimostrare a se stesso di potercela fare, sentendosi quindi ancora più desideroso di farlo anche l’anno prossimo, nel senso che sente come se si fosse acceso un altro fuoco che può portarlo, nell’anno olimpico di Parigi, a vincere il suo primo titolo a cinque cerchi, ma forse anche molti di più.

A tal proposito Lyles ha rivelato che un suo carissimo amico gli ha detto di essere certo che lui avrebbe vinto tre ori a Parigi, ma che gli ha addirittura ricordato di come al liceo lo avesse visto correre una straordinaria staffetta 4×400 metri, auspicando in tale disciplina un’ennesima possibilità di gloria per lui.

Insomma forse solo una piccola provocazione di un ex compagno di scuola e, conoscendo la grinta di Lyles, potrebbe essersi accesa in lui veramente anche questa idea, ma intanto è bene ricordare la sua straordinaria dimostrazione di forza a Budapest dove ha dato spettacolo, vincendo i 100 metri in 9″83, miglior crono stagionale dell’anno, i 200 in 19″52 per il suo terzo titolo mondiale nel mezzo giro di pista e poi, solo un giorno dopo questa ultima finale, completando la tripletta facendo l’ultima frazione della 4×100 chiusa con tre dita alzate per festeggiare.