Il Chelsea ritorna al successo nella diciannovesima giornata di Premier League: termina 2-1 il match contro il Crystal Palace, deciso dal penalty procurato e trasformato da Madueke all’89’ dopo le reti di Mudryk (13’) e Olise (45’+1). Vincono in rimonta i campioni del mondo del Manchester City, che gioiscono grazie al 3-1 sul campo dell’Everton firmato da Foden, Alvarez e una perla di Bernardo Silva, al centesimo gol in carriera. Poker dei Wolves sul Brentford (4-1).
CHELSEA-CRYSTAL PALACE 2-1
Ottima partenza per la formazione ospite, che sfiora subito il vantaggio con un calcio di punizione dal limite di Eze, finito fuori di poco. La risposta dei padroni di casa arriva al 9’, quando Mudryk si inventa una deliziosa giocata e mette in porta Maatsen, che anticipa il portiere con la punta del piede ma si vede salvare il proprio tentativo sulla linea. Proprio l'ucraino a portare avanti i Blues: Gusto supera la metà campo, serve Nkunku e taglia sulla sinistra, dove viene nuovamente servito e appoggia in mezzo per il numero dieci, che mette in rete di prima intenzione. Il Palace sfiora subito il pareggio con Mateta, ma è ancora Mudryk a sfiorare la doppietta al 22’, quando liberato da un tacco di Jackson non riesce a superare Henderson. L'ex Villarreal e Maatsen ci provano nei minuti successivi, ma il punteggio lo cambia Olise al primo minuto di recupero, quando riceve tutto solo in area un cross di Ayew e mette in porta il gol del pareggio col mancino. Il primo squillo della ripresa è di Mateta, che scappa a Badiashile e calcia sul primo palo, dove però Petrovic è reattivo. Al minuto 74 il Chelsea si divora clamorosamente la chance del vantaggio: Gallagher verticalizza per Jackson, che a tu per tu con il portiere mette incredibilmente fuori. Due minuti dopo l'attaccante non sbaglia sul cross perfetto dalla trequarti di Thiago Silva, trasformato in rete con l'esterno destro, ma il Var annulla per fuorigioco. Olise impegna ancora Petrovic con un destro insidioso sul primo palo, mentre Broja colpisce l'esterno della rete sul ribaltamento di fronte. L’episodio che decide il match arriva però all’89’, quando Eze sgambetta ingenuamente in area Madueke (entrato ancora molto bene nel finale) e lo stesso ex Psv trasforma il penalty che regala ai Blues la vittoria. Sono così 25 i punti in classifica per Pochettino, mentre gli ospiti restano a diciotto.
EVERTON-MANCHESTER CITY 1-3
I campioni del mondo iniziano con il piglio giusto la sfida, creando nel primo quarto d’ora due ghiotte occasioni con Foden (che calcia alto col destro dopo una bella giocata) ed Alvarez, che viene fermato da un grande intervento di Pickford. Il vantaggio però lo trovano i Toffees, che alla mezz’ora passano con il gol sottomisura di Harrison su invito di McNeil, che recupera palla in area di rigore avversaria e serve il compagno. L’esterno dei padroni di casa ci prova ancora pochi minuti dopo, ma il punteggio non cambia fino al duplice fischio. In avvio di ripresa ci pensa subito Phil Foden a ristabilire la parità con un mancino dalla distanza sul primo palo (sugli sviluppi di un corner) che supera il portiere inglese. Il numero 47 sfiora la doppietta pochi secondi dopo con una conclusione di pochissimo a lato e poi si scatena l’attaccante argentino, che prima impegna ancora l’estremo difensore avversario e al 64’ non sbaglia il penalty assegnato per fallo di mano di Onana. Quando la formazione ospite sembra aver addormentato la sfida arriva però la grande chance del 2-2 per Calvert-Lewin, che anticipa tutti al 75’ su un cross dalla destra e mette fuori di centimetri. Il finale regala tanti falli e nervosismo, ma soprattutto il centesimo gol in carriera di Bernardo Silva, che arriva con un perla: Branthwaite perde palla e lui dal vertice dell’area di rigore trova un delizioso pallonetto che chiude il match al minuto 86. C’è spazio infine nel recupero anche per un palo colpito da Foden con un potente diagonale. Il Manchester City trova così il quarto posto provvisorio con 37 punti, a meno cinque dal Liverpool capolista, mentre l’Everton resta a quota sedici ed è a +1 dalla zona rossa.
BRENTFORD-WOLVERHAMPTON 1-4
Partenza flash per la formazione ospite, che al 13’ passa in vantaggio ancora con la rete di Mario Lemina, che segna nuovamente con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Nemmeno un minuto dopo ci pensa poi Hee Chan Hwang a firmare il raddoppio, mentre al 16’ risponde subito il Brentford con la marcatura di Wissa, che mette sotto la traversa la palla servita da Maupay. Alla mezz'ora arriva anche la doppietta dell’attaccante coreano però, che riceve da Gomes e cala il tris col destro. Nel secondo tempo i padroni di casa spingono costantemente alla ricerca del gol che riaprirebbe l'incontro, ma l'organizzazione difensiva dei Wolves impedisce loro di marcare la seconda rete, mentre sono proprio gli ospiti a realizzarla nel finale con Bellegarde, che al 79’ riceve da Cunha e dal limite cala il poker, portando gli uomini di O’Neil a 25 punti in graduatoria e lasciando il Brentford a diciannove.