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Inter: a Marassi senza Lautaro per il titolo di campione d'inverno

Contro il Genoa Inzaghi insegue la quarantesima vittoria nell'anno solare che significherebbe mezzo scudetto e in caso di altro clean sheet sarebbe record

"Non dimentichiamo ciò che abbiamo raggiunto, ma abbiamo tanta ambizione e con quella guardiamo al 2024". Simone Inzaghi non è stanco di macinare record e stasera a Marassi contro il Genoa (20.45) insegue il titolo di campione d'inverno, che in 6 occasioni negli ultimi 10 anni ha coinciso con la vittoria dello scudetto. All'Inter, che per una volta gioca prima della Juventus, basterà una vittoria contro i rossoblù per mettersi in tasca mezzo tricolore, ma il tecnico insegue altri record che possono dare ulteriore spessore alla prima parte di campionato dei nerazzurri.

Con un successo a Marassi infatti l'Inter toccherebbe quota 40 vittorie nell'anno solare come successo soltanto una volta nella sua storia nel 2005 e se dovesse farlo senza subire gol stabilirebbe anche il record di clean sheet, 13, eguagliando la Juventus (1965/66) e il Cagliari (1966/67). Ma non solo, perché un altro clean sheet contro il Genoa significherebbe anche chiudere con due soli gol subiti in nove trasferte, un record che resiste dal 2004/05 (Milan). 

Se la difesa è granitica, l'attacco non è da meno (in 196 partite con Inzaghi in panchina la media è superiore ai due gol a partita), ma stasera a Marassi sarà privo del capocannoniere Lautaro ("Manca meno", ha scritto ieri su instagram l’argentino, riferendosi al rientro in agenda il 6 gennaio contro il Verona). Fiducia quindi a Thuram, 8 gol finora ma tutti con il Toro di fianco e 5 assist molti dei quali per lui, e Arnautovic, ancora alla caccia del primo gol in campionato e desideroso di spegnere le voci di mercato sull'arrivo di un altro attaccante (che comunque non sarà Taremi, che resta un obiettivo per giugno ma a gennaio avrebbe l’impedimento del passaporto extracomunitario e andrebbe ad occupare la casella destinata a Buchanan).

Prima del mercato però ci sono obiettivi e record da raggiungere e per farlo Inzaghi pensa di confermare lo stesso undici che aveva iniziato la gara contro il Lecce a San Siro. Darmian farà gli straordinari a destra e Carlos Augusto a sinistra (ancora ai box Dimarco), mentre l'unico dubbio riguarda la retroguardia, dove Bisseck è comunque in vantaggio su Pavard per agire da braccetto di destra. Dumfries è recuperato ed è partito con la squadra, Frattesi e De Vrij hanno smaltito l'influenza: tre risorse utili dalla panchina ma non dal 1'.