Allegri mister "corto muso": è l'allenatore con più 1-0 in Serie A nell'era dei tre punti
Il tecnico bianconero dopo la gara con la Roma: "Le parole di Acerbi? Non commento. Percorso diverso dall'Inter, siamo soddisfatti senza guardare in casa di altri"
Grazie alla vittoria di misura sulla Roma, Massimiliano Allegri ha confermato la sua fama di mister "corto muso" e centrato un record in Serie A. Nell'era dei tre punti, cioè dal 1994-95 a oggi, il tecnico della Juve è diventato infatti l'allenatore che ha vinto più partite per 1-0 nel campionato italiano. Numeri alla mano, Allegri in carriera ha vinto 76 gare con un solo gol, superando Carlo Ancelotti fermo invece a quota 75.
Incassato il record di successi per 1-0, Massimiliano Allegri si è poi presentato per commentare la gara contro la Roma. "E' stata una bella partita. Giocare contro la Roma non è mai sempre e con José in panchina è ancora più complicato - ha spiegato il tecnico bianconero -. A inizio gara abbiamo rischiato un po' su un paio di giocate di Dybala, ma la squadra è stata compatta e unita. La ripresa l'abbiamo approcciata bene e potevamo fare anche il secondo gol". "E' una vittoria importante perché ci consente di allungare sulle squadre dietro per la zona Champions - ha aggiunto continuando a tenere un profilo basso sulla lotta per lo scudetto -. Poi vedremo dove siamo alla fine dell'andata alla prossima gara".
"Stiamo bene fisicamente. Ci siamo allenati bene e stasera abbiamo sviluppato anche delle buone geometrie di gioco - ha proseguito analizzando il match contro gli uomini di Mourinho -. Verso la fine abbiamo buttato via un po' di palle, ma ci può stare. Dobbiamo migliorare sulla gestione di tutti gli spazi del campo e su alcuni movimenti sulle diagonali". "Rispetto alle ultime due gare contro Genoa e Frosinone, la squadra è tornata a difendere in maniera più giusta e ad avere paura di prendere gol", ha aggiunto sottolineando la prova difensiva dei bianconeri.
Poi su Vlahovic: "Stasera ha fatto una bella partita, in crescendo rispetto alle ultime uscite perché sta meglio fisicamente. L'abbiamo cercato abbastanza e ha giocato bene tecnicamente. Può solo crescere. Può giocare da solo o con una punta accanto".
Quanto invece alla stoccata di Acerbi sulla rosa bianconera, Allegri prova a gettare acqua sul fuoco, ma resta della sua idea. "Le dichiarazioni di Acerbi? Non commento, è un giocatore dell'Inter. Sono davanti a noi di due punti - ha spiegato Max -. Stanno facendo una stagione straordinaria visto che 45 punti sono tanti". "Noi cerchiamo di stargli attaccati sapendo che il nostro percorso è diverso dal loro - ha aggiunto -. Basta vedere l'età delle due rose. Siamo soddisfatti senza guardare in casa di altri". "La nostra rosa la possiamo solo noi col lavoro come stiamo facendo - ha continuato -. Abbiamo giovani bravi che stanno crescendo velocemente. Un altro che vederemo presto è Nonge. Sa giocare molto bene a calcio".