Pattinaggio velocità, ecco gli azzurri per gli europei di pista lunga

Dopo una scintillante prima parte di stagione, impreziosita da dieci podi in Coppa del Mondo, la Nazionale italiana di pista lunga apre il suo 2024 con il prestigioso appuntamento degli Europei di Heerenveen, in Olanda, in programma sul ghiaccio della Thialf dal 5 al 7 gennaio. Questi gli azzurri convocati dal direttore tecnico Maurizio Marchetto e dall'allenatore Matteo Anesi: Francesca Lollobrigida (Aeronautica Militare), Laura Lorenzato (Noale Ice), Veronica Luciani (Noale Ice), Serena Pergher (Fiamme Oro), Francesco Betti (Fiamme Oro), David Bosa (Fiamme Oro), Daniele Di Stefano (Fiamme Oro), Davide Ghiotto (Fiamme Gialle), Andrea Giovannini (Fiamme Gialle), Riccardo Lorello (C.S. Esercito), Michele Malfatti (Fiamme Gialle) ed Alessio Trentini (Fiamme Azzurre).

Un gruppo tricolore di dodici pattinatori che si presenta in Olanda con credenziali importanti. L'Italia, come gia' ampiamente dimostrato nella prima parte di stagione, potra' infatti giocare un ruolo da protagonista sia sui 5000 metri maschili con Ghiotto e Malfatti sia nella mass start con Andrea Giovannini e Daniele Di Stefano, così come nella team pursuit, mentre al femminile gli occhi saranno puntati sul rientro di Lollobrigida. 

"Dopo le tappe di Coppa del Mondo abbiamo ripreso gli allenamenti e siamo tornati a caricare in vista di questa seconda parte di stagione che inizia forte e non conosce pause; ora dobbiamo smaltire quel lavoro ma a Heerenveen siamo intenzionati a dare il 100% - ha spiegato il d.t. azzurro Marchetto -. Saremo presenti in tutte le distanze ad eccezione della Team Sprint. Sui 5000 abbiamo fatto sin qui molto bene e conosciamo anche le potenzialita' di Giovannini nella mass start. Nel Team Pursuit ci scontreremo contro i fortissimi olandesi e norvegesi ma vogliamo farci valere. Lorello e Trentini stanno mostrando cose buone sui 1500 metri e sappiamo anche cosa puo' dare Bosa nelle distanze sprint. Da Pergher ci aspettiamo un buon 500 mentre Lollobrigida deve pensare a proseguire il suo percorso di reinserimento sebbene, come da sua natura, abbia grande voglia di competere e andare forte".