I VOTI

Le pagelle di Piantanida: Azmoun ormone della creatività, Lukaku gol senza sufficienza

"L'adattatore" Cristante non collega la periferica, Cremonese bocciata nella qualificazione ma promossa nei voti con un triplo 7

CRISTANTE 5,5
Ormai è un giocatore senza ruolo, nel senso che ne fa troppi: playmaker, mediano, trequartista e come stavolta difensore centrale. È un adattatore, insomma, che però non collega la periferica difensiva sul gol della Cremonese e schiaccia il tasto ON fino al filtrante che fa nascere il gol del pareggio.

TUIA 7
È l’albero della vita della Cremonese, sia perché porta proprio il nome della pianta così denominata, sia perché è la siepe che cinge l’area della Roma, dove s’incastrano Lukaku e Belotti per i 54’ in cui resta in campo, sia perché quando esce finisce l’ossigeno in difesa.

TSADJOUT 7
Crudo o tonno, pomodoro, squacquerone e rucola. Come premio per il gol è pronto a svaligiare una piadineria portando via la sua preferita, peccato che i compagni la facciano raffreddare.

LUKAKU 5,5
Vaga in mezzo alla strada e non trova l’entrata al parchetto per giocare con gli amici finché non arrivano Dybala e Azmoun, che uno a destra e uno a sinistra, lo prendono per la manina e gli fanno saltare il fosso dell’insufficienza pesante portando il voto da 4 a 5,5.

ZANIMACCHIA 7
Diamo voce anche a chi non ce l’avrà, perché la sua partita avrebbe meritato i quarti di finale. Nonostante l’eliminazione bisogna ammetterlo: quanto siamo equipollenti?

AZMOUN 8
Secondo diversi studi la noia sarebbe il propellente per la creatività. E ormai la ricerca scientifica in casa giallorossa è arrivata alla conclusione che la stimolazione della corteccia offensiva della squadra, dopo momenti di tedio, è affidata all’ormone iraniano.

Notizie del Giorno

ITALIA, ROVELLA: "FELICE DELL'ESORDIO. MAI PORSI LIMITI, SIAMO UN GRANDE GRUPPO"

ITALIA, DI LORENZO: "PER NOI È UN NUOVO INIZIO"

ITALIA U21, NUNZIATA: "FRANCIA FORTE MA NON PROVO INVIDIA"

ITALIA, BUONGIORNO: "DURA MARCARE LUKAKU MA TUTTI HANNO DATO UNA MANO"

ITALIA, TONALI: "ORA LE PARTITE NON LE SUBIAMO, LE GIOCHIAMO"