MIRETTI 7,5
2° gol in 9 partite da titolare in stagione per il ragazzo del 2003, juventino dalla testa ai piedi, che però al provino da piccolo andò con la maglietta di Xavi regalata dalla nonna. Piede sul freno: zero paragoni, l’unica cosa che hanno in comune è la “i” nel cognome. La “i” di importante, come lo definisce Allegri, la “i” di in questo mercato non si muove.
CHIESA 8
Valentin Le Désossé è stato il più grande ballerino del Moulin Rouge: ha eseguito 40 mila valzer, 27 mila quadriglie, 15 mila polke e mazurche: sempre meno dei cancan in cui Federico ha trascinato tutta la Salernitana.
YILDIZ 8,5
Ecco, a proposito di sale da ballo: esce Chiesa e l’amico-rivale per un posto là davanti non vorrà mica andarsene a casa così, senza divertirsi? Prende la Salernitana e la trascina all’after-party: come direbbe il mitologico dj Albertino: illuminaaaaa.
TCHAOUNA 6
Pippo Inzaghi sa che diventerà un grande calciatore, ma per adesso sa che per salvarsi non può prescindere da lui.
GATTI 4
Quando fa un errore è sesquipedale come questo o l’autogol con il Sassuolo, altrimenti niente, niente mezze misure, niente frattaglie. Locatelli dice che deve imparare a gestire la sua forza, soprattutto quella verso la propria porta.
CAMBIASO 8,5
All’interno del libricino in vendita fuori dallo stadio a fine partita i tifosi hanno trovato un editoriale di Spalletti dal titolo “Andrea conosce il calcio” e una lettera del ragazzotto indirizzata ad Allegri, titolo: “L’uomo che mi ha cambiato la vita, che mi ha fatto diventare un calciatore pensante”. Custoditelo bene che diventerà un best seller.