Juve, l'operazione Djalò verso la fumata bianca. Ranocchia al Palermo
La dirigenza torinese è in netto vantaggio su Inter e Atletico Madrid nella corsa al difensore portoghese del Lille
La dirigenza bianconera sembra aver convinto Tiago Djalò a trasferirsi a Torino, battendo sul tempo l'Inter che, in estate, sembrava in netto vantaggio per portare in nerazzurro, da svincolato, il difensore portoghese del Lille. Secondo la Gazzetta dello Sport, Djalò è vicino al trasferimento immediato alla corte di Allegri, ritornando così in Serie A dopo la brevissima apparizione con il Milan, che lo aveva acquistato da appena maggiorenne senza mai farlo esordire.
Ora il portoghese ha 23 anni e ha acquisito una buona esperienza ad alto livello, dopo aver conquistato il titolo francese con il Lille ed essere entrato nel novero dei difensori più cercati nel mercato internazionale, prima che un brutto infortunio lo costringesse a un lungo stop che lo sta tenendo fermo dallo scorso marzo. Su di lui è rimasto l'interesse dell'Atletico Madrid, ma la dirigenza della Juventus sembra avere convinto il giocatore a trasferirsi a Torino.
Il Lille non lo vuole perdere a zero e quindi permetterà ai bianconeri di portare a termine un'operazione a basso costo. L'intesa, quasi del tutto perfezionata, prevede una spesa di due milioni più altrettanti legati ai bonus. Per portare a termine il trasferimento, la Juve deve vendere. Filippo Ranocchia, che rientrerà dal prestito a Empoli, andrà a titolo definitivo al Palermo. Una cessione che permetterà di sbloccare l'operazione Djalò.