Juventus a Salerno in emergenza per tornare a -2 dall'Inter
Allegri perde anche Chiesa e Cambiaso in una sfida delicata nel duello scudetto con l'Inter
Una Juventus in piena emergenza prova a rispondere al successo dell'Inter col Verona per chiudere il girone d'andata a -2 dai nerazzurri capolista. Le assenza dell'ultima ora di Chiesa e Cambiaso, due dei migliori giovedì negli ottavi di Coppa Italia, si aggiungono allo squalificato Locatelli e a quelle già note di Kean, Pogba, Fagioli e De Sciglio. Ma Allegri teme soprattutto che la troppa euforia posso giocare un brutto scherzo ai bianconeri. Senza dimenticare che la squadra di Pippo Inzaghi si presenterà con una formazione e uno spirito ben diversi da quelli visti all'Allianz Stadium. Insomma, un turno da non sottovalutare nonostante la Juve giochi contro l'ultima in classifica.
Rispetto alla gara di tre giorni fa ci sarà qualche novità tra i bianconeri che partiranno dal primo minuto, con Nicolussi Caviglia al posto di Locatelli, Weah per Cambiaso e i rientri di Szczesny e Bremer. Davanti scelte quasi obbligate, con Vlahovic a fare coppia con Yildiz. Vincere è di fatto obbligatorio se si vuole continuare a coltivare il sogno scudetto, anche perché solo così si potrà arrivare allo scontro diretto con l'Inter del 4 febbraio davanti ai rivali (che giocheranno una partita di campionato in meno causa Supercoppa italiana). Il morale, comunque, è alto, come pure la condizione fisica e anche sul piano del gioco qualche passo in avanti si è visto.
Classifica alla mano non ci sarebbe storia, ma la Salernitana, contro le grandi, è stata già capace di imprese importanti. Dopo aver battuto la Lazio e fermato il Milan sul pari, la squadra di Inzaghi ci proverà anche contro la Juventus, per dare continuità alla serie positiva (4 punti nelle ultime due) e restare agganciata al treno salvezza. Il recente schiaffo subito a Torino sarà motivo in più per tirare fuori l'orgoglio e disputare una grande prova. L'Arechi, gremito da quasi 30mila spettatori, sarà sold-out e sugli spalti potrebbe esserci anche Walter Sabatini, dg della Salernitana che è stato richiamato al capezzale del cavalluccio marino per cercare un'altra impresa impossibile dopo quella di due campionati fa. Sarà un caso, ma dal suo arrivo i granata non hanno più perso. Anche Inzaghi, comunque, è alle prese con le assenze: Pirola, Kastanos ed Ochoa sono ai box, Martegani e Bohinen sono acciaccati, mentre Coulibaly, Dia e Cabral sono partiti per la Coppa d'Africa. In settimana, inoltre, la Salernitana ha perso anche Mazzocchi, ceduto a titolo definitivo al Napoli.
Toccherà ai veterani il compito di prender per mano la Salernitana che, viste le tante assenze, potrebbe schierarsi con il 4-4-2. Tra i pali ci sarà ancora Costil, Fazio e Gyomber guideranno la difesa, Candreva proverà ad inventare ed il ritrovato Simy dovrà caricarsi sulle spalle il peso dell'attacco, magari ripensando anche al super-gol segnato nel 2018 in rovesciata proprio alla Juventus con la maglia del Crotone.