Empoli, Andreazzoli: "Il rigore è una schifezza, decide un polpastrello"
Il tecnico è una furia per il mani di Maleh contro il Milan: "Si parla solo di questo ca..o di Var, finiamola"
Dopo non aver perso la sua proverbiale compostezza ai microfoni delle emittenti tv, Aurelio Andreazzoli esplode in conferenza stampa quando gli si chiede del rigore assegnato al Milan per un fallo di mano di Maleh da cui è arrivato il 2-0 di Giroud che in pratica ha chiuso il match del Castellani. "Mi chiamate a parlare di una cosa di cui non vorrei parlare. Io non dico dell’arbitro, dico del regolamento, è una schifezza - ha attaccato l'allenatore dell'Empoli -. Che un polpastrello condizioni una gara e anche il futuro di una squadra, ma su, c’è il regolamento che deve dirci se è volontario o meno. Ma un polpastrello, su via, io non l’ho nemmeno voluto rivedere".
"Tutte le sere si parla soltanto del Var, invece di parlare del gioco, lo ripeto è una schifezza. Io non ce l’ho con gli arbitri che sono dentro a questo meccanismo e anche loro ci stanno capendo poco, anzi devono sopportarlo. Ci sono mille interpretazioni non si capisce più un ca..o con la stessa situazione che viene gestita in modo diverso. Vedi quello che è successo qui con la Lazio e la stessa cosa a parti inverse non è stata fatta a Cagliari".
Andreazzoli non nasconde una certa preoccupazione per il futuro del calcio. "Non va bene perché si va a perdere di credibilità, e ne va del futuro di questo sport, la gente cosi non ci capisce più niente e invece di agevolare si va a incasinare il tutto. Poi ripeto, un polpastrello, un polpastrello".