Il designatore Rocchi deluso da Fabbri-Nasca. Ma gli arbitri si sentono accerchiati
Grave errore non aver annullato il gol di Frattesi per il contatto Bastoni-Duda. Ma la categoria sente il clima ostile
Al termine di un fine settimana a dir poco rovente, l'AIA riconosce di avere commesso due grandi errori: la convalida del gol di Frattesi in Inter-Verona da parte dell'accoppiata Fabbri-Nasca e l'annullamento del gol di Thorstvedt in Sassuolo-Fiorentina, con responsabilità da addebitare soprattutto al VAR Marini per avere invitato Abisso (già reduce da recenti errori) alla OFR. Per il resto, i fischietti respingono ogni accusa. La direzione di Guida in Salernitana-Juventus è stata giudicata molto buona e le dichiarazioni dell'ad granata Maurizio Milan sono state ritenute fuori luogo.
Tornando a Inter-Verona di sabato, pur ammettendo il grave errore commesso nel non valutare il contatto Bastoni-Duda, l'AIA ritiene che le dichiarazioni del ds gialloblù Sogliano siano scomposte e inaccettabili. Rocchi ovviamente è rimasto molto deluso dall'operato dell'arbitro Fabbri e del VAR Nasca a San Siro e li costringerà a una pausa di riflessione. Fabbri, tra l’altro, era tra i papabili per Lazio-Roma di Coppa-Italia (che invece arbitrerà Orsato).
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Attenzione poi alla conferenza stampa già programmata per venerdì 12 gennaio a Coverciano: il designatore intende togliersi qualche sassolino e stigmatizzerà con fermezza il clima ostile creatosi nei confronti degli arbitri, attaccati a 360° da stampa e tesserati. Insomma, gli arbitri si sentono accerchiati, convinti che dirigenti e allenatori li abbiano scelti come facile bersaglio su cui scaricare colpe e responsabilità dei loro risultati negativi.
A proposito di clima ostile. Dal designatore e dall'AIA i complimenti ad Aureliano, promosso per avere portato a termine (anche se faticosamente) Roma-Atalanta in un clima ritenuto 'allucinante'.