Lazio-Roma, alta tensione all'Olimpico: lancio di petardi, fumogeni, pietre e cariche
Scontri tra ultrà giallorossi e biancocelesti prima e dopo la stracittadina: fermati tre tifosi
Clima teso sugli spalti e fuoiri dall'Olimpico prima e dopo Lazio-Roma, match valido per i quarti di Coppa Italia. Durante il riscaldamento delle due squadre c’è stato uno scambio di petardi e fumogeni tra le due tifoserie. In particolare a cavallo tra la Curva Sud (occupata dai tifosi giallorossi) e la Tribuna Tevere (occupata dai tifosi biancocelesti).
A osservare la scena anche José Mourinho, avvicinatosi insieme al team manager giallorosso, per capire cosa stesse succedendo tra i due settori. L'allenatore portoghese, visibilmente contrariato, si è recato a ridosso della Tribuna Tevere invitando i tifosi a smettere. Non c’è stato comunque bisogno dell'intervento delle forze dell'ordine. Cosa che invece è avvenuta alla fine del match all'esterno dello stadio. Due gruppi di circa duecento tifosi giallorossi hanno cercato più volte di raggiungere Ponte Milvio per entrare in contatto con i supporter della Lazio. Ci sono stati lanci di pietre e bastoni contro le forze dell'ordine che li hanno dispersi con delle cariche.
Derby di Roma: tensione sugli spalti
FERMATI TRE TIFOSI
Tre tifosi sono stati fermati dalla polizia per i disordini avvenuti fuori dallo stadio Olimpico al termine della partita tra Roma e Lazio. La loro posizione è ora al vaglio delle forze dell'ordine. Sono in corso accertamenti per risalire agli altri partecipanti agli scontri avvenuti quando due gruppi di supporter giallorossi hanno tentato di raggiungere Ponte Milvio per entrare in contatto con la tifoseria avversaria e c'è stato un lancio di bastoni e pietre contro le forze dell'ordine.