Buone notizie per l'Inter dalla Cina. Stando a quanto riferito da Yicaiglobal, Zhang Jindong starebbe cercando di riprendersi Suning Holdings Group due anni e mezzo dopo essersi dimesso da presidente dell'azienda di Nanchino. Secondo quanto trapela, il padre di Steven, presidente nerazzurro, starebbe lavorando per riaffermare la sua influenza all'interno del colosso e rimettere in sesto i conti in vista di un 2024 diverso dagli ultimi anni segnati da ingenti perdite. Nel dettaglio, nel corso dell'anno appena iniziato Suning dovrebbe rivoluzionare lo staff dirigenziale e aprire tremila nuovi negozi con l'obiettivo di centrare un utile di bilancio in tempi brevi.
"Due anni e mezzo dopo essersi dimesso dalla carica di presidente, il fondatore di Suning.Com Zhang Jindong sta riaffermando la sua influenza sul rivenditore cinese di elettrodomestici in difficoltà e prevede di riportare l'azienda in attivo quest'anno - si legge su Yicaiglobal -. Gli obiettivi principali di Suning sono la redditività operativa complessiva e la redditività su scala del suo business principale (computer, comunicazioni ed elettronica di consumo), come lo stesso Zhang ha affermato al recente incontro di lavoro dell'azienda con sede a Nanchino per il prossimo anno".
Notizie decisamente incoraggianti non solo per il futuro di Suning, ma anche per il futuro dell'Inter. Col colosso guidato da Zhang Jindong in risalita, infatti, anche il club nerazzurro potrebbe usufruire di maggiore liquidità e spazi di manovra per la gestione dei conti e dei debiti. Numeri alla mano, rispetto all'anno precedente, la perdita netta di Suning è diminuita del 43% a 2,6 miliardi di CNY (363 milioni di dollari) nei nove mesi terminati il 30 settembre scorso, mentre i ricavi sono scesi del 12,4% a 48,7 miliardi di CNY (6,9 miliardi di dollari).