Otto giorni una estate: parafrasando (a nostro avviso opportunamente) il titolo di una delle pellicole di maggior successo della cinematografia di montagna (Cinque giorni una estate, diretta nel 1982 da Fred Zinnemann, Sean Connery attore protagonista), questo è ciò che attende i cinefili d’alta quota di tutto il mondo a Cervinia e Valtournenche nella settimana a cavallo tra i mesi di luglio e agosto, nel cuore della prossima estate. Come ogni inizio anno, ai piedi del Cervino è già partito il conto alla rovescia per la ventisettesima edizione di Cervino CineMountain il festival del cinema più alto d’Europa. Nuove date ma anche apertura delle iscrizioni, attive da martedì 16 gennaio.
Cervino CineMountain porta ai piedi della Gran Becca il meglio della produzione cinematografica internazionale recente dedicata al tema della montagna che assegna l’Oscar del cinema di montagna, il Grand Prix des Festivals Conseil de la Vallée d'Aoste, il migliore tra i migliori film di cinema di montagna, selezionato tra i vincitori dei più prestigiosi festival internazionali appartenenti all'International Alliance for Mountain Film, da Bilbao a Ushuaia, a Kathmandu e oltre.
A cavallo tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, la rassegna valdostana riunisce alpinisti, scrittori, artisti, scienziati ed esperti provenienti da tutto il mondo, facendoli incontrare allo scopo di raccontare esperienze al limite attraverso sfide personali, climatiche, geografiche e sociali. In tutti questi anni CCM si è consacrato (ed è riconosciuto) come l’appuntamento principe per la narrazione del mondo delle Terre Alte: dalla scoperta alla comprensione e alla sensibilizzazione, la kermesse della Valtournenche è una “piazza aperta” di confronto tra addetti ai lavori e appassionati in arrivo da tutto il mondo.
La giuria internazionale è composta da registi, critici, alpinisti, attori e letterati legati al mondo del cinema e della montagna e avrà il compito di scegliere il Grand Prix des Festival ma anche i vincitori dei premi del Concorso Internazionale: il Premio CAI per il miglior film d'alpinismo, il Premio SONY per la miglior fotografia, il Premio Montagne d’Italia per il miglior film italiano, il Premio Montagnes du Monde per il miglior film straniero, il Premio Montagne Tout Court per il miglior cortometraggio e infine il Premio del Pubblico di Valtournenche.
Torna in scaletta anche la sezione CineAdrenaline dedicata agli sport estremi, che proporrà documentari "da brivido", mentre il Premio CineMountain Kids premierà la miglior pellicola d’animazione che avrà conquistato il pubblico più giovane. Per chiudere, immancabile è il Premio del Pubblico Grand Prix Circuit, il più votato tra i Grand Prix proiettati nel circuito itinerante del Festival.
Martedì 16 gennaio si è ufficialmente aperta la call riservata a produttori e filmmakers che potranno iscrivere le loro pellicole sulla pagina web (https://filmfreeway.com/CERVINOCINEMOUNTAIN) entro e non oltre lunedì 3 giugno prossimo.
Tutte le info sulle pagine social Facebook e Instagram di cervinocinemountainfestival e su: www.cervinocinemountain.com