Decisamente sofferto il passaggio al terzo turno degli Australian Open per Daniil Medvedev, che ha bisogno di 4h21' per sconfiggere Emil Ruusuvuori: il russo perde i primi due set, poi ribalta tutto e vince col punteggio di 3-6, 6-7, 6-4, 7-6, 6-0. Ora sfiderà Auger-Aliassime (27). Avanti al quinto anche Ruud e Zverev, mentre viene eliminato Holger Rune: il francese Cazaux lo batte in quattro set. Nel tabellone femminile, avanza Iga Świątek.
TABELLONE MASCHILE
Avanti, ma con quanta fatica: Alexander Zverev e Casper Ruud tirano ben più di un sospiro di sollievo dopo i rispettivi match contro Lukas Klein e Max Purcell. Entrambi hanno addirittura bisogno del super tie-break per avere ragione dei rispettivi avversari. Il tedesco rimonta lo slovacco, ma lo fa dopo lo svantaggio per 2-1 nel conto dei set. Alla fine, è 7-5, 3-6, 4-6, 7-6(5), 7-6(7) in favore del numero 6 al Mondo, che vede da vicino l'eliminazione contro il 163esimo della classifica Atp, poi trova il ribaltone e si impone dopo una maratona di oltre 4 ore e mezza di gioco. Ora, sfiderà l'americano Michelsen, che supera 4-6, 6-3, 6-4, 6-4 Lehecka. Tante difficoltà anche per il norvegese, che batte invece 6-3, 6(5)-7, 6-3, 3-6, 7-6(7) Max Purcell. Il padrone di casa, con il tie-break del secondo parziale e il 6-3 del quarto, costringe Ruud all'ultimo set e, anche in questo caso, al super tie-break: finisce 10-7 per lo scandinavo, che adesso sfiderà Cameron Norrie, giustiziere di Giulio Zeppieri. Bene Tommy Paul, che si impone 6-2, 3-6, 6-3, 7-5 sul britannico Draper, mentre il portoghese Nuno Borges travolge 7-6(7), 6-3, 6-3 lo spagnolo Davidovich Fokina.
La qualificazione più sofferta al terzo turno degli Australian Open porta la firma di Daniil Medvedev, che perde i primi due set e poi effettua una rimonta notturna contro Emil Ruusuvuori: il finnico viene sconfitto 3-6, 6-7, 6-4, 7-6, 6-0 dopo 4h21' di gioco, in un match che termina alle ore 3.40 di Melbourne. L'avvio del russo è da incubo: il finlandese, infatti, perde subito il servizio e deve tra l'altro annullare tre palle break per evitare il clamoroso 4-0 in favore dello scandinavo, che riesce comunque a chiudere sul 6-3 portandosi in vantaggio. Lo scenario si ripete anche nel secondo, ma dopo un sesto game e un lunghissimo scambio, il numero 3 della classifica Atp trova il break che rimette tutto in parità. Inizia una fase da montagne russe: Medvedev si porta sul 5-3, ma al momento di servire per il match incassa il controbreak. Arrivano poi tre set point falliti e così si arriva al tie-break, dove Ruusuvuori domina: netto 7-1 e doppio vantaggio nel conto dei set.
Medvedev è nervoso (litiga anche con il pubblico durante un medicamento per vesciche prima del tie-break), ma si ricompone e fa partire la rimonta: prima con il 6-4 del terzo set, poi con il successo nel quarto nonostante un break di vantaggio sprecato. Inevitabile il tie-break, dove però non c'è storia: un netto 7-1 gli regala il pareggio nei parziali. Si arriva così al quinto set e qui Ruusuvuori affonda, perdendo costantemente il servizio e facendosi anche medicare per un problema alla spalla. Il finlandese ha un moto d'orgoglio quando si porta sul 30-0 nel terzo game, ma Medvedev lo rimonta e domina tutto il parziale, chiuso rapidamente col punteggio di 6-0. Finisce qui il match, con la testa di serie numero 3 che passa al quinto e sfiderà Auger-Aliassime (27) nel prossimo turno: sin qui l'ha sempre battuto, sei vittorie su sei.
Medvedev, Ruud e Zverev rischiano e passano il turno, ma arriva comunque il primo, vero colpo di scena degli Australian Open: saluta Holger Rune, eliminato da Arthur Cazaux. Il francese stupisce tutti e vince 7-6(4), 6-4, 4-6, 6-3 il danese e numero 8 al Mondo, che non riesce così ad accedere al terzo turno. Lo farà invece il transalpino, che se la vedrà con Griekspoor: l'olandese supera in rimonta (3-6, 6-1, 7-5, 6-4) Arhur Fils. In una giornata sorprendente rischia parecchio anche Hubert Hurkacz: il polacco si impone solo al quinto set sul ceco Mensik. Finisce 6(9)-7, 6-1, 5-7, 6-1, 6-3 per il numero 9 della classifica Atp: ora ci sarà la sfida a Ugo Humbert, che piega 6-2, 5-7, 6-1, 7-6(3) il cinese Zhang.
TABELLONE FEMMINILE
Aumenta la difficoltà nel secondo turno del tabellone femminile per Iga Swiatek, che ha bisogno di una super rimonta nel terzo set per battere Danielle Collins: finisce 6-4, 3-6, 6-4 per la numero uno al Mondo, che sul centrale impiega quasi tre ore a superare l'americana che, oltre a strappare il secondo parziale, va in vantaggio sia nel primo (3-1) che nel terzo (4-1). La polacca vede da vicinissimo l'eliminazione, ma recupera i due break di svantaggio trovando addirittura cinque game consecutivi per passare il turno. Tirato un sospiro di sollievo, Swiatek può ora pensare alla prossima avversaria: sarà la ceca Linda Noskova, che stende 6-3, 1-6, 6-4 l'americana McCartney Kessler. Il secondo turno regala altre sorprese, perché se la numero uno al Mondo rischia l'eliminazione, saluta invece Jessica Pegula: la statunitense e quinta della classifica Wta perde 6-4, 6-2 contro la francese Clara Burel. Il big match tra Sloane Stephens e Daria Kasatkina, invece, va all'americana, che si impone 4-6, 6-3, 6-3 sulla russa.
Si completa il quadro del terzo turno: Victoria Azarenka rischia ma batte dopo tre set (6-4, 3-6, 6-2) la danese Tauson e ora sfiderà Jelena Ostapenko, che supera 6-0, 3-6, 6-4 la padrona di casa Ajla Tomljanovic. Il colpo di scena lo regana Anna Blinkova: la russa supera la numero 3 al Mondo Elena Rybakina, con la kazaka che si arrende al terzo set e dopo un clamoroso 22-20 al tie-break. Elina Svitolina travolge 6-1, 6-3 Viktoriya Tomova: affronterà Golubic, che si impone 6-3, 2-6, 6-4 su Katerina Siniakova. Infine, derby cinese tra Zheng e Wang, che battono le inglesi Boulter (6-3, 6-3) e Raducanu (6-4, 4-6, 6-4).