Il Milan sfoglia la margherita. Sono giorni frenetici per Boban, Maldini e Massara perché lunedì il mercato chiude e i dirigenti rossoneri cercano un ultimo rinforzo per l'attacco della squadra di Giampaolo. Il grande obiettivo dell'estate, Angel Correa, sembra lontanissimo: l'Atletico lo valuta 50 milioni e ha rifiutato seccamente l'ultima proposta di prestito biennale con dritto di riscatto. A meno di rilanci al fotofinish, l'argentino non arriverà. Ecco allora spuntare un piano B che porta sempre a Madrid.
Nelle scorse settimane si era parlato di Mariano Diaz, ma il Milan avrebbe invece messo gli occhi su un altro Diaz, Brahim. Il 20enne spagnolo di origini marocchine veste la maglia dei Blancos da gennaio: Florentino Perez ha pagato 17 milioni al Manchester City per averlo. Questo il suo attuale valore di mercato (fonte transfermarkt): non una cifra proibitiva per il club di via Aldo Rossi, anche se non è detto che le merengues cedano a cuor leggero un prospetto così interessante e duttile (nasce come ala sinistra, ma può giocare anche a destra e da trequartista). In Spagna non a caso hanno storto il naso di fronte all'indiscrezione, convinti che Brahim Diaz possa essere utile a Zidane (il tecnico francese lo ha utilizzato 11 volte in questi mesi). Comunque Elliott difficilmente accetterebbe un prestito secco (o un prestito con diritto di riscatto): le operazioni concluse fin qui dimostrano chiaramente come la società rossonera punti su acquisti a titolo definitivo.
Sullo sfondo rimane poi Everton Sousa Saores, messosi in luce nei quarti di finale della Coppa Libertadores. Potrebbe esserci un tentativo last minute, sebbene le condizioni di partenza siano 'sfavorevoli'. Il costo del cartellino dell'attaccante di 23 anni si aggira intorno ai 30 milioni e le commissioni farebbero schizzare il prezzo fino a 50 mln. Inoltre la corsa contro il tempo - mancano 72 ore alla chiusura delle trattative - sarebbe ancora più impegnativa in quanto il Milan dovrebbe trattare con un club brasiliano, il Gremio.
In conferenza stampa Giampaolo ha preferito non soffermarsi sul mercato, affidandosi alla dirigenza, e tuttavia un altro colpo in entrata sarebbe a dir poco gradito, considerati i problemi evidenziati nella gara di Udine, conclusa con zero tiri nello specchio della porta in 90 minuti.