L'Atletico Madrid piega il Real 4-2 ai tempi supplementari negli ottavi di finale di Copa del Rey: decisivo il gol di Griezmann al 100', Riquelme cala il poker al 119'. Nel primo tempo l'autorete di Oblak aveva risposto al gol di Lino, poi il botta e risposta spagnolo tra Morata e Joselu. Sofferenza invece per il Barcellona, costretto a rimontare per 3-1 l’Unionistas de Salamanca (terza serie): in rete Ferran Torres, Koundé e Balde.
ATLETICO MADRID-REAL MADRID 4-2
Parte forte il Real Madrid al “Metropolitano”, con la grande giocata di Bellingham dopo dieci minuti che trova la traversa: l'inglese entra in area da posizione defilata, si libera con un tunnel e calcia di potenza col mancino, ma il legno nega l'eurogol al numero 5 blanco. Al 20’ il grande protagonista diventa Oblak, che prima salva sul tentativo da pochi passi di Rodrygo e poi risponde ancora sulla respinta di Vinicius. Il vantaggio viene però siglato dall’Atleti, che passa al minuto 39 con Lino, bravo a realizzare in spaccata sul lancio di De Paul (deviato da Rudiger). Il finale di primo tempo è caratterizzato da un forte nervosismo, ma soprattutto dal pareggio merengue, che arriva grazie alla punizione dalla trequarti di Modric su cui il portiere sloveno interviene malamente (complice il disturbo di Saul), causando l'autorete al 46'.
Nella ripresa è nuovamente la formazione allenata da Simeone a portarsi avanti: Llorente cerca un passaggio di ritorno per Griezmann, la palla viene rimpallata da Camavinga e finisce in area piccola, dove Lunin cerca di anticipare Morata ma smanaccia sulla gamba di Rudiger, regalando l'appoggio in rete allo spagnolo. Ancelotti inserisce Brahim e Joselu ed è proprio l’ex Espanyol a pareggiare il match all’82’ al termine di una transizione offensiva rifinita da Vinicius e Bellingham, che serve a porta vuota l'attaccante. Nei supplementari il brasiliano ha subito una chance con un diagonale largo, ma al 100’ ci pensa Griezmann ad inventarsi il gol vittoria: il francese scappa sulla fascia destra, rientra dalla linea di fondo e calcia forte sotto la traversa, siglando la rete che di fatto elimina i campioni in carica (annullato il 3-3 al 111’ per un fuorigioco di Bellingham). Ad un minuto dal triplice fischio arriva anche il 4-2 di Riquelme, che riceve in contropiede da Depay e qualifica nella top eight della competizione i Colchoneros.
UNIONISTAS-BARCELLONA 1-3
Rischia e non poco invece la formazione di Xavi, che in casa dell’Unionistas de Salamanca (terza serie spagnola) è costretta a rimontare 3-1 per passare ai quarti di finale. Tra difficoltà difensive ed un'ottima attitudine degli avversari (che hanno eliminato in precedenza il Villarreal), i catalani vanno sotto alla mezz'ora: Serrano crossa dalla sinistra, la palla spiove sul secondo palo dove arriva Alvaro Gomes, che supera Pena con un destro al volo. La pressione dei bianconeri prosegue nel finale di primo tempo ed il portiere del Barcellona è costretto a superarsi sulla botta sul primo palo di Rastrojo. Sugli sviluppi del corner però l’Unionistas si fa trovare inspiegabilmente sbilanciato in avanti e subisce il gol del pari da Ferran Torres, che s’invola comodamente verso la porta avversaria e fa 1-1 al 45’. I blaugrana inseriscono Lewandowski, Pedri e Gundogan all'ora di gioco per dare una scossa al match. Il gol del vantaggio lo sigla però Koundé con un gran destro dalla distanza al minuto 69. L'episodio sblocca mentalmente il Barcellona, che chiude i conti pochi minuti dopo grazie alla discesa di Balde, che cala il tris col mancino.