Piscine a napoli, manfredi:"Riqualifichiamo tutti gli impianti, gestione con fin"

"Napoli, il mondo natatorio napoletano e soprattutto i nostri ragazzi credo che meritassero questo sforzo per rimettere a posto tutte le nostre piscine con una gestione agonistica e anche sociale garantendo la partecipazione delle associazioni, l'accesso alle fasce deboli e dei piu' fragili". A sottolinearlo è il sindaco della città partenopea Gaetano Manfredi che è intervenuto nel corso della presentazione dell'accordo tra il Comune e la Federazione italiana nuoto (Fin) per una gestione condivisa delle otto piscine della citta' e grazie al quale la piscina 'Scandone' diventa Centro federale permanente di alto livello.Alcuni progetti di riqualificazione sono finanziati con fondi del bilancio comunale e altri con risorse del Pnrr per un valore complessivo oltre 15 milioni di euro.

"Vogliamo che questo modello di gestione diventi un esempio a livello nazionale di efficienza, di qualita' e di manutenzione dopo tanti anni di estrema difficolta', di abbandono e di vandalizzazione delle nostre piscine. Napoli e' la prima citta' d'Italia ad adottare un simile modello gestionale e tanti ci stanno copiando - ha sottolineato il primo cittadino -. Da parte dell'amministrazione c'e' un grande sacrificio sia di investimento che si spesa corrente".

Secondo il cronoprogramma, tutti gli impianti saranno consegnati entro la fine del 2025 e man mano che i lavori saranno conclusi si procedera' alla consegna. Un progetto che consentira' alla citta' di presentarsi al 2026, anno in cui Napoli sara' Capitale europea dello sport, con tutte le piscine "riqualificate, modernizzate e con una gestione efficiente e partecipata"