De Laurentiis: "Sempre stato convinto che fosse un bel Napoli"

La vittoria contro la Fiorentina ha riportato il sorriso in casa Napoli e adesso, nella finale di Supercoppa italiana contro l'Inter, gli azzurri puntano al bersaglio grosso. La bella prestazione di giovedì sera ha ridato smalto e fiducia anche a Walter Mazzarri, finito pure lui nel mirino della critica. Non, però, per Aurelio de Laurentiis. "Sono sempre stato convinto che il Napoli fosse un bel Napoli. Poi bisogna dare tempo a Mazzarri. Ogni allenatore ha una sua modalità, che deve riuscire a trasmettere anche alla squadra e quindi poi non si può pretendere di fare sempre le cose con la carta carbone, perché non vengono", ha detto il presidente azzurro a SportMediaset intervistato da Carlo Landoni.

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Quanto alla vicenda legata all'acquisto di Osimhen, che vede AdL prossimo al rinvio a giudizio per "falso in bilancio", il numero 1 del Napoli ha preferito non esprimersi, spostando l'attenzione sull'importanza del campionato. "La Lega di Serie A sbaglia a voler mettere bocca e a distrarre... Tutti, comprese Uefa e Fifa, cercano di sminuire e minimizzare il valore vero per i tifosi, che è il campionato nazionale. Questo vale per ogni stato. Va rivisto il calcio. Per il resto non mi va di parlare", ha spiegato De Laurentiis.

NGONGE E TRAORE' SONO A RIAD
Cyril Ngonge e Hamed Traoré hanno raggiunto il Napoli a Riad, in vista della finale di lunedì della Supercoppa contro l'Inter. Il 23nne centrocampista Traoré preso in prestito dal Bournemouth si è allenato con i compagni, facendo lavoro personalizzato nella prima giornata in azzurro. Buone notizie per Mazzarri arrivano dalla seduta di allenamento che ha visto in campo nel gruppo sia Cajuste sia Mazzocchi che sembrano quindi a disposizione per la finale per la quale sarà in panchina anche Ngonge, 23nne belga preso dal Verona per 20 milioni di euro.