La Juve è a punteggio pieno dopo due turni grazie al folle 4-3 con cui supera il Napoli. "Il calo fisico è stato importante, il Napoli ci ha messo in difficoltà ma c'è da risaltare quell'ora di gioco in cui si poteva concretizzare qualche situazione in più - commenta Martusciello -. Dopo il 3-0, complice la condizione precaria e un calo mentale, forse ragioni in maniera sbagliata e concedi a giocatori di questa portata di farti male".
Il vice di Sarri, assente per la polmonite, parla poi delle reti prese da calcio piazzato: "Quando inizialmente si commettono errori di posizionamento e successivamente di reazione, con questi giocatori rischi di fare la frittata come è successo. Però risalterei la grandissima prima ora. Una cosa che mi ha colpito in maniera forte è che questo gruppo non molla mai. Anzi, nelle difficoltà tira sempre fuori qualcosa di più e di diverso e anche stasera l'ha confermato".
Le idee riguardanti il modo di giocare stanno cambiando in casa Juve: "Inizialmente si aveva un'idea di questo gruppo basata sul difendere basso e poi magari colpire in contropiede, anche avendo palleggio. Però un conto è se il palleggio lo fai nella metà campo avversaria, un conto è se lo fai nella tua metà campo, c'è molta più strada per andare su, anche se il primo gol è venuto da una ripartenza veloce. Quello che sta passando è di andare a difendere andando in avanti. Non è una cosa che si può fare in un mese. Si è lavorato sulle caratteristiche di qualche giocatore, su cui prima magari si aveva un preconcetto, invece siamo stati favorevolmente colpiti in quanto questi 3-4 giocatori riescono a fare quello che noi gli chiediamo. Pjanic in particolare".