Cagliari, omaggio a Gigi Riva: col Torino maglia speciale col suo numero
Minuto di silenzio, lutto al braccio, coreografie e video sui maxischermi: Cagliari ricorda il suo mito e a scuola tutti vestiti di rossoblù
L'omaggio senza fine. Dopo le file anche di un chilometro alla camera ardente allestita alla Domus e i trentamila ai funerali alla basilica di Bonaria, è iniziato anche il pellegrinaggio alla tomba di Gigi Riva nel cimitero monumentale. Dalla mattina la processione di tifosi ed estimatori di Rombo di tuono alla cappella che ospita la salma del campione del Cagliari e della Nazionale. Visite caratterizzate da rispetto e misura: nessun assembramento e massimo silenzio. E poi tanti fiori depositati nel gradino del cancello di accesso alla sepoltura. Un Paese che non si vuole rassegnare alla scomparsa del suo mito: domani il Cagliari, nell'anticipo con il Torino (ore 20.45 alla Domus), scenderà in campo con una maglia bianca, senza sponsor. La casacca da gioco utilizzata in gara sarà quella bianca 23/24 in una speciale versione: in accordo con i partner non ci saranno loghi per lasciare spazio al numero 11, posizionato sul petto. La stessa maglia verrà indossata da tutti bambini che accompagneranno le due squadre, mentre nel riscaldamento i giocatori del Cagliari scenderanno in campo indossando una maglia ispirata a quella dello scudetto del 1970.
Addio a Gigi Riva: l'Italia saluta "Rombo di Tuono"
Il settore distinti ospiterà una coreografia creata dai tifosi, mentre in alcuni momenti dell'incontro i led a bordo campo e i maxischermi trasmetteranno immagini e scritte dedicate a Riva. Anche le curve stanno allestendo scenari e coreografie per rendere omaggio al bomber. Di sicuro Dossena e compagni giocheranno con il lutto al braccio. Previsto anche un minuto di silenzio prima del fischio di avvio.
Anche a scuola tutti vestiti di rossoblù per un omaggio a Riva. L'invito è per venerdì mattina ed è formalizzato in una circolare dell'istituto comprensivo Pirri 1-2 firmata dal dirigente scolastico Valentino Pasquale Pusceddu. Non solo: "Ogni scuola (materna, elementare e media, nrd) sceglierà uno spazio adeguato per riunirsi tutti insieme alle ore 11 per regalare un lungo, composto e caloroso applauso a Rombo di tuono, esempio di valore nel campo di gioco come nella vita".
Analoghe iniziative alla media Foscolo. Alle elementari di via Castiglione invece, disegni sui muri sono stati realizzati dai piccoli alunni. Intanto ha raggiunto oltre duemila firme la petizione per cambiare il nome al Largo Carlo Felice trasformandolo in Largo Gigi Riva. "Titolare la nostra via principale ad un tiranno, è una vergogna che non si può più sopportare, la consapevolezza della storia giustifica il cambio. L'ora è matura - si legge nella presentazione dei promotori - Gigi Riva era un uomo che ha scelto di rappresentare coloro che nella penisola erano conosciuti come pastori, banditi, ignoranti, poveri e affamati. Lui ci ha portati sul tetto d'Italia dimostrando che potevamo essere campioni, che avevamo una dignità. Lui che non aveva più una famiglia, qui ne ha trovata una gigantesca perché per noi era un parente, uno di casa, uno a cui si vuole bene, sempre e per sempre. L'unico che è riuscito ad unirci tutti".
Anche l'aeroporto di Cagliari nel segno di Riva: la biblioteca sarà dedicata a Rombo di Tuono.