E' una Spa in lutto quella che si è svegliata il giorno dopo la tragedia di Anthoine Hubert. Il clima è pesante e mentre la gara di F1 è stata confermata, quella di F2, categoria in cui correva il giovane pilota francese, è stata giustamente cancellata anche se i suoi colleghi sono rimasti in circuito per omaggiare il 22enne di Lione insieme a tutta la comunità delle ruote scoperte.
Tutto il paddock del circus, comunque, è sotto shock e tra le voci di cordoglio, una si è stagliata su tutte. Forte, dura. E' quella di Lewis Hamilton, che ha voluto ricordare che il "motorsport is dangerous", come amano dire i britannici. "Se anche solo uno di voi che guarda e apprezza il nostro sport pensa per un secondo che quello che facciamo sia sicuro, si sbaglia terribilmente. Tutti questi piloti mettono la loro vita in gioco quando scendono in pista, e le persone dovrebbero apprezzarlo in maniera seria, perché non è apprezzato abbastanza. Né dai fan e neppure dalle persone che lavorano in questo sport. Per quello che mi riguarda, Anthoine è un eroe per aver preso i rischi che si è assunto per rincorrere i propri sogni. Sono davvero triste che ciò sia accaduto. e ora è giusto ricordarlo. Riposa in pace fratello“, le sue parole riportate dal profilo Instagram del camipone inglese.