FORMULA 1

Ferrari, linea giovane: Bearman e Arthur Leclerc al debutto a Barcellona

Tre giorni di test-pneumatici per la Rossa con i piloti titolari e con i due giovani appena nominati come piloti di riserva e di sviluppo

di
© Ferrari

Tre giorni di test Pirelli per inaugurare il nuovo... alla vecchia maniera, vale a dire utilizzando monoposto del passato, come impone il regolamento sportivo della Formula Uno. Ferrari in pista negli ultimi tre giorni di gennaio con Charles Leclerc e Carlos Sainz ma - per una volta - i riflettori sono puntati anche sull'inglese Oliver Bearman e su Arthur Leclerc (fratello minore di Charles, naturalmente) che da sabato scorso sono rispettivamente pilota di riserva e pilota di sviluppo del Cavallino Rampante. Al suo esordio assoluto nell'abitacolo di una monoposto da Gran Premio, LeclerccJr. ha guidato lunedì 29 gennaio una F1-75, la monoposto che suoi fratello Charles e Sainz hanno portato in gara nel Mondiale di due anni fa. Fatte le opportune regolazioni, il volante della stessa monoposto passa al suo collega inglese mercoledì 31 gennaio. I due titolari invece partecipano al test nella sua giornata centrale (martedì 30), alternandosi tra la F1-75 e la più recente SF23, la monoposti che Charles e Carlos hanno guidato nel Mondiale dello scorso anno. 

Si allarga il gruppo di piloti della Scuderia Ferrari che supportano i titolari Charles Leclerc e Carlos Sainz nell’arco del campionato. A partire da questa stagione, infatti, cresce il numero di Reserve e Development Driver.

Nel ruolo di Reserve Driver, ovvero il pilota pronto a subentrare qualora uno dei titolari fosse impossibilitato a scendere in pista, Oliver Bearman, pilota della Scuderia Ferrari Driver Academy impegnato in Formula 2 con Prema  Racing e un nuovo compagno di squadra: il diciassettenne Andea Kimi Antonelli, protègè Mercedes. Il diciottenne Bearman da Chelmsford (Essex) affianca i confermati Antonio Giovinazzi e Robert Shwartzman, che saranno anche in gara nel World Endurance Championship (WEC) con le Ferrari 499 P numero 51 e 83 rispettivamente.

Nel ruolo di Development Driver, ovvero pilota per lo più impegnato al simulatore, dedito allo sviluppo della vettura sia dal punto di vista dei set-up che degli aggiornamenti nel corso della stagione, fa il proprio esordio Arthur Leclerc (ventiquattro anni il prossimo autunno), che va ad affiancare i confermati Antonio Fuoco e Davide Rigon. Il monegasco sarà anche impegnato in pista nel campionato italiano Gran Turismo con la Ferrari 296 GT3 della Scuderia Baldini 27, al pari di Antonio e Davide, che gareggeranno nel WEC rispettivamente nella classe Hypercar, con la 499P numero 50, e nella categoria LMGT3, con la Ferrari 296 GT3 del team Vista AF Corse. 

Notizie del Giorno

ATALANTA, SAMARDZIC: "AVEVO GRANDI ASPETTATIVE SU GASPERINI"

HOCKEY GHIACCIO, COLPISCE ARBITRO CON BASTONE: 1 ANNO DI SQUALIFICA AD ATLETA BRESSANONE

TORINO, HAJDARI RINNOVA CON IL LUGANO

L'ATLETICO MADRID BANDISCE A VITA PER RAZZISMO NOVE SUOI TIFOSI

LIGA, L'ALAVES TORNA AL SUCCESSO

PROVE UFFICIALI SPRINT

Leclerc: "Qui McLaren più veloce di noi ma domenica..." Vasseur: "Focus sul Gran Premio"