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Premier League: poker del Liverpool al Chelsea, vincono Manchester City e Tottenham

I Citizens regolano 3-1 il Burnley con doppietta dell'argentino e Rodri, mentre gli Spurs battono 3-2 il Brentford (in gol Udogie). I Reds piegano 4-1 i Blues: show del terzino classe 2003 Bradley

© Getty Images

Il big match del 22o turno di Premier tra Liverpool e Chelsea vede il successo per 4-1 della capolista, trascinata dal classe 2003 Bradley, autore di un gol e due assist per Jota e Szoboszlai. In rete anche Diaz e Nkunku, esordio per Casadei. Trionfano anche il Manchester City, che ritrova in campo Haaland nel 3-1 sul Burnley con doppietta di Alvarez e gol di Rodri, e il Tottenham (3-2 sul Brentford grazie ad Udogie, Johnson e Richarlison).

LIVERPOOL-CHELSEA 4-1
C'è solo la formazione di casa in campo nel primo tempo: dopo le risposte di Petrovic alle conclusioni di Darwin Nunez, ci pensa Diogo Jota a portare avanti di Reds al 23’ su assist del terzino classe 2003 Bradley, finalizzando col mancino una perfetta transizione offensiva. Dopo il raddoppio sfiorato da Jones con una conclusione dal limite, ci pensa proprio il giovane laterale destro scelto da Klopp a superare il portiere ospite con un perfetto diagonale al 39’. Nel finale della prima frazione arriva anche l'occasione per il tris, ma l'attaccante dell’Uruguay colpisce il palo su calcio di rigore. Il dominio del Liverpool produce il meritato 3-0 al 65’ con il colpo di testa di Szoboszlai, servito ancora da Bradley. Nkunku accorcia le distanze sei minuti dopo con una bella giocata in area, ma Diaz cala il poker del definitivo 4-1 al 79’,  spingendo in porta il perfetto assist di Nunez in area piccola.
Nel finale c'è spazio anche per l'esordio di Cesare Casadei, subentrato al posto di Palmer. Il Liverpool consolida così la propria posizione in vetta alla classifica, restando a +5 dalle inseguitrici, mentre il Chelsea resta a quota 31 punti, a meno venti dai Reds.

MANCHESTER CITY-BURNLEY 3-1
La pressione degli uomini di Guardiola produce i suoi effetti già al 16’, quando Julian Alvarez trova il colpo di testa vincente su assist di Matheus Nunes. Cinque minuti ed è già doppietta per l'argentino, che sfrutta uno schema da calcio piazzato (e la dormita della difesa avversaria) per realizzare col destro su invito di De Bruyne. Gvardiol e Foster firmano le ultime due occasioni del primo tempo, ma i loro tentativi terminano larghi. In avvio di ripresa bastano 25’’ per vedere il tris dei Citizens, firmato da Rodri con un destro di prima intenzione dal limite dell'area. Nei venti minuti finali c'è spazio anche per Haaland, che torna in campo dopo quasi due mesi e sfiora la rete. Nel recupero Al-Dakhil firma il gol della bandiera della formazione allenata da Kompany. Con questo successo i campioni in carica agganciano il secondo posto (con una partita in meno), mentre gli ospiti restano penultimi con dodici lunghezze.

TOTTENHAM-BRENTFORD 3-2
Partenza non entusiasmante dei padroni di casa, che dopo un quarto d'ora passano in svantaggio su una ripartenza: Toney si vede murare la sua conclusione da Vicario, ma Maupay si fa trovare pronto sulla respinta (ed esulta replicando la nota celebrazione di Maddison, suscitando tensione in campo). Werner e Richarlison guidano la reazione degli Spurs, ma il tiro dal limite del tedesco viene respinto da Flekken e quello del brasiliano sfiora di centimentri l'incrocio dei pali. Prima del duplice fischio è però ancora l'attaccante inglese del Brentford ad andare vicino alla rete, con il portiere italiano che risponde presente. Ad inizio secondo tempo arriva il pareggio del Tottenham grazie al perfetto inserimento di Udogie al 48’, mentre un minuto dopo ci pensa Brennan Johnson a mettere in rete il perfetto cross basso di Werner dalla sinistra, rispondendo ironicamente all'esultanza dell’avversario. Al 56’ ci pensa Richarlison a calare il tris, sfruttando una respinta in area e mettendo in rete col mancino da pochi passi. Toney accorcia le distanze al 67’ con un destro ad incrociare dopo una brutta giocata difensiva dell’ex Udinese. Baptiste costringe Vicario all'intervento nel finale e la partita termina sul 3-2: il Tottenham si porta così al quarto posto con 43 punti, mentre le Bees restano a quota ventidue.