Il contratto dice 2025, ma la permanenza alla Lazio di Maurizio Sarri, già nella prossima estate, è tutta da scrivere. Il tecnico toscano, dal 2021 nella Capitale, pretende chiarimenti sul progetto biancoceleste da Lotito: a giugno i due si siederanno al tavolo, ma all'ex Pescara e Napoli non mancano di certo le alternative. Nei giorni scorsi, subito dopo la Supercoppa Italiana giocata in Arabia Saudita rivela Il Messaggero, il Milan sarebbe tornato a corteggiarlo. Ma attenzione anche alla pista Fiorentina in caso di addio a Italiano: così il 65enne si riavvicinerebbe a Figline Valdarno, ossia a casa sua.
Sin dalla scorsa estate, i rapporti tra Sarri e Lotito non sono dei più limpidi: a dividere l'allenatore dal patron le strategie sul mercato, con la gran parte degli obiettivi indicati dal tecnico disattesi per puntare su altri profili. A fine campionato Sarri ragionerà con attenzione sul da farsi: importante sottolineare come per il Milan si tratterebbe di una pista alternativa. Il nome in pole in Via Aldo Rossi infatti, è quello di Antonio Conte, pronto a tornare in sella dopo la pausa. Molto più fattibile vedere l'ex banchiere alla guida della Fiorentina: a giugno Italiano potrebbe salutare. Così Sarri tornerebbe a pochi km dalla sua storica residenza di Figline Valdarno: un vero e proprio ritorno a casa.