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Premier League: l'Arsenal batte 3-1 il Liverpool, sorride lo United. Chelsea ko

Saka, Martinelli e Trossard stendono Klopp, i Red Devils superano 3-0 il West Ham. Blues travolti dal Wolverhampton

© Getty Images

Nella ventitreesima giornata di Premier League, l'Arsenal batte 3-1 il Liverpool e si porta a -2 dalla vetta: decidono Saka, Martinelli e Trossard, inutile l'autogol di Gabriel per Klopp. Disastroso Alisson, colpevole nel secondo e terzo gol dei Gunners. Il Manchester United supera 3-0 il West Ham: decidono Hojlund e Garnacho (doppietta). Altro ko per il Chelsea, sconfitto per 4-2 in casa dal Wolverhampton: Palmer e Thiago Silva illudono i Blues, rimontati da un super Cunha (tripletta).

ARSENAL-LIVERPOOL 3-1
Vittoria pesantissima per l'Arsenal, che all'Emirates batte 3-1 il Liverpool: un risultato che rischia di stravolgere la classifica della Premier. I Gunners passano in vantaggio al 14': dopo una lunga azione, Odegaard verticalizza per Havertz che spara su Alisson, ma sulla ribattuta arriva Saka che non può sbagliare, realizzando l'1-0 per i londinesi. Prima dell'intervallo, però, i Reds pareggiano: palla in profondità per Luis Diaz, che mette al centro e provoca l'autogol di Gabriel, che di fatto regala l'1-1 a Klopp all'ultima occasione del primo tempo. La formazione di Arteta, però, torna avanti a metà ripresa con l'incredibile incomprensione tra Van Dijk e Alisson sul lancio da dietro proprio di Gabriel: ne approfitta Martinelli, che a porta vuota insacca per il 2-1 dei padroni di casa. Gli ospiti provano anche a cercare il pareggio, ma nel finale restano in dieci per l'espulsione di Konaté e Trossard chiude i giochi al 92' con un super assolo terminato con un mancino che passa tra le gambe di Alisson. Sorride l'Arsenal, ora a -2 dal Liverpool: Klopp, potenzialmente, è dietro Guardiola che è ora a -5 ma con due partite in meno. Il City pregusta il sorpasso, ma servirà battere il Brentford nel Monday Night.

MANCHESTER UNITED-WEST HAM 3-0
Successo per il Manchester United, che a Old Trafford piega il West Ham 3-0. Gli Irons provano subito a spaventare i padroni di casa, ma con il passare dei minuti l’inerzia passa dalla parte dei rossi di Manchester. Al 23’ arriva il gol dell’1-0, con la grande giocata sinistro-destro dell’ex Atalanta Hojlund che porta in vantaggio i Red Devils. Gli ospiti non riescono a reagire subito, con il primo tempo che tramonta con la squadra di ten Hag avanti di un gol. In avvio di ripresa lo United colpisce ancora: al 49’ Garnacho pesca l’angolino lontano con la girata di sinistro, che vale il raddoppio. Dopo il secondo gol incassato gli Hammers provano a spingere alla ricerca del lampo per riaprire la gara, ma i padroni di casa si difendono compatti e rischiano davvero poco. Nel miglior momento della squadra di Moyes, ecco che il Manchester chiude la pratica: assist del neoentrato McTominay per la doppietta personale di Garnacho, che sigla il 3-0 finale. Con questo successo il Manchester United sale a quota 38 punti, al sesto posto, scavalcando proprio il West Ham, fermo a 36 in settima posizione. 

CHELSEA-WOLVERHAMPTON 2-4
Clamoroso poker del Wolverhampton a Stamford Bridge, Chelsea travolto 4-2. Nel primo quarto d’ora la squadra di Pochettino prova a schiacciare quella avversaria nella propria metà campo, e al 19’ riesce a stappare la partita: filtrante illuminante di Caicedo per il diagonale del solito Palmer, che fa 1-0 col destro. I Blues si addormentano però alla ripresa del gioco, e dopo una manciata di secondi i Wolves riportano subito l’incontro in equilibrio: Cunha riceve palla dentro l’area sulla sinistra e fa partire il destro a girare, che trova la deviazione di Disasi e si insacca in rete. Poco prima del termine della prima frazione di gioco gli uomini di O’Neil riescono addirittura a completare la rimonta: al 42’ Neto si invola sulla destra e pesca l’inserimento perfetto di Ait-Nouri, che conclude a rete e trova la seconda deviazione di giornata nella propria porta di Disasi. Nella ripresa le cose non cambiano, e poco dopo l’ora di gioco gli ospiti calano anche il tris: altra grande giocata di Neto sulla fascia, che mette il pallone a rimorchio per la conclusione a botta sicura di Cunha, che firma la sua doppietta personale. L’attaccante brasiliano si porta anche a casa il pallone all’82’, quando trasforma il calcio di rigore che vale il 4-1. Nel finale c’è spazio anche per il 4-2 di Thiago Silva, che dopo aver sofferto le offensive di Neto, prova ad accendere il finale quando però è ormai troppo tardi.  Vince il Wolverhampton 4-2 e scavalca proprio il Chelsea al decimo posto, salendo a quota 32 punti contro i 31 dei Blues.

BOURNEMOUTH-NOTTINGHAM FOREST 1-1
Non si fanno male Bournemouth e Nottingham Forest, la sfida termina 1-1. Pronti via e le Cherries colpiscono subito: al quinto minuto di gioco l’ex Roma Justin Kluivert porta avanti i padroni di casa, su assist di Sinisterra. Con il passare dei minuti gli uomini di Nuno Espirito Santo iniziano a carburare, facendosi vedere più volte dalle parti di Neto. A pochi istanti dal duplice fischio il Forest riporta l’incontro in parità, con il bel destro a girare dell’ex Chelsea Hudson-Odoi, che vale l’1-1. Sulle ali dell’entusiasmo il Nottingham apre il secondo tempo attaccando, ma verso la metà della ripresa la squadra di Iraola torna ad aumentare la propria pressione. Nel miglior momento del loro match però, i padroni di casa rimangono in inferiorità numerica, a causa dell’espulsione diretta di Billing. Nel finale il Forest non riesce ad approfittarne, e al triplice fischio il tabellino recita ancora 1-1. Il Bournemouth sale a quota 27 punti, a -4 dal Chelsea undicesimo e con una partita ancora da recuperare. Sono invece 21 i punti totalizzati fin qui dal Nottingham, ora sedicesimo.

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