Non ci sono più parole per definire l’ascesa agonistica di Zaynab Dosso che, a Torun nell’ambito della prova Gold del World Indoor Tour, ha dovuto soccombere ancora di un nulla, solo 1 centesimo, alla fenomenale polacca Ewa Swoboda che ha realizzato la miglior prestazione mondiale dell’anno, ma ha chiuso la sua gara dei 60 metri spalla a spalla nel sensazionale crono di 7″02 con cui migliora di altri 3 centesimi il suo primato nazionale.
Per Zaynab adesso le prospettive per i prossimi campionati iridati di Glasgow cambiano, e sognare qualcosa oltre alla finale appare assolutamente lecito.
Le dichiarazioni di Dosso: “Super felice perché sto raccogliendo il frutto di anni di lavoro, ma finora non ero riuscita a esprimere del tutto le mie potenzialità a causa di qualche infortunio e adesso ho trovato costanza, mi sono risollevata. E sono contenta per la maturità che ho raggiunto, a livello mentale, in una sfida costante con me stessa. Quest’anno, per cercare di migliorarmi, sto sperimentando qualcosa di nuovo: oggi ho voluto partire ‘a bomba’, al massimo, per mantenere il più possibile la velocità. È andata bene nonostante l’imprevisto di un problema a una scarpa nell’ultima partenza prima di entrare in pista, ma sono riuscita in qualche modo a sistemarla, senza farmi condizionare.