“Grazie per aver messo fine ai miei sogni. Un’altra volta il sogno è stato cancellato”. É questo il messaggio comparso nel profilo Instagram di Taison, dopo il fallimento della trattativa tra lo Shakhtar Donetsk e il Milan nell'ultima giornata di calciomercato. Troppo alte le richieste del club ucraino per il 31enne brasiliano: 30 milioni il valore della clausola rescissoria e lo Shakhtar non ha concesso sconti.
Per il Milan tutto fatto per Rebic dall'Eintracht Francoforte, niente da fare invece per Taison. Nell'ultima intensa giornata di mercato l'esterno sembrava essere sempre più vicino a vestire la maglia rossonera. E invece la dura posizione dello Shakhtar Donetsk, che non ha voluto concedere sconti sul valore della clausola rescissoria del giocatore, ha fatto saltare la trattativa. Troppi i 30 milioni richiesti: una cifra giudicata troppo elevata dal Milan.
Così il giocatore brasiliano si è sfogato sui social, facendo intendere come avrebbe voluto andarsene dall'Ucraina, magari per approdare proprio a Milano. Un "sogno", come lo ha definito lo stesso Taison, che forse potrebbe riaprirsi in futuro, a meno che gli ucraini non continuino ad impedirlo. Nel frattempo, il giocatore brasiliano classe 1988 inizierà il suo settimo anno indossando la solita maglia.