Il Milan è avvisato, il Rennes è più in forma che mai. Nella 21esima giornata di Ligue 1 gli avversari dei rossoneri nell'andata dei playoff di Europa League (giovedì sera a San Siro) vincono per 1-0 sul campo del Le Havre ottenendo il quinto successo nelle ultime cinque gare di campionato e salgono al settimo posto avvicinando la zona Europa della classifica, che ora dista solo 4 punti, e superando il Marsiglia dell'ex milanista Gattuso. Decisivo il gol di Bourigeaud al quarto d'ora della ripresa. Una giornata che in generale sorride al Psg, ora a +11 sul Nizza, sconfitto 3-2 dal Monaco. Zakaria porta per due volte avanti i monegaschi, ripresi prima da Laborde e poi da Guessand (con i rossoneri in dieci dal 54’ per il rosso a Dante), poi nel finale la decide Golovin. Il Brest frena 1-1 col Clermont. Il Lione passa 2-1 sul Montpellier, vincono Lorient e Nantes.
NIZZA-MONACO 2-3
I monegaschi superano la formazione di Farioli e si avvicinano in classifica proprio ai rossoneri, secondi a +1. Protagonista assoluto del match l’ex juventino Zakaria, che porta avanti gli ospiti dopo un quarto d’ora con una conclusione dalla distanza. La risposta dei padroni di casa arriva nel finale della frazione con il calcio di rigore trasformato da Laborde, ma il centrocampista svizzero firma la propria personale doppietta al 50’ con un colpo di testa. Dante viene espulso quattro minuti dopo e sembra incanalare definitivamente il match verso il Monaco, ma il Nizza ha carattere e riesce a trovare nuovamente il pareggio con Guessand al 74’ su corner. Il gol vittoria arriva tre minuti dopo con Golovin, che regala in inserimento tre punti importantissimi per i biancorossi ma ancor di più per il Psg, che scappa a +11 dal secondo posto.
LE HAVRE-RENNES 0-1
Ottava vittoria consecutiva per i rossoneri, che arrivano allo scontro europeo contro il Milan nel migliore dei modi. Basta la rete di Bourigeaud all’ora di gioco per consegnare i tre punti agli ospiti, che salgono a 31 punti e superano così il Marsiglia e si portano a -4 dal sesto posto, mentre i padroni di casa restano a quota 24. Il Le Havre cerca più volte di impensierire Mandanda, che è però reattivo e sigilla il punteggio.
CLERMONT-BREST 1-1
Frena ancora il Brest, che resta nella top four ma arriva a quattro partite senza vittorie. Sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio con la rete di Melou, che al 50’ riceve da Locko e realizza con una conclusione dalla distanza che va ad infilarsi sotto alla traversa. Kyei firma il gol del pareggio per i padroni di casa con un colpo di testa al 69’ e la pressione avversaria costringe il Clermont a difendersi ed affidarsi agli interventi provvidenziali di Diaw fino minuto 87, quando Bizot e Rashani si fanno cacciare per condotta violenta ed il match termina sull’1-1, con un punto che serve più al Brest che al Clermont, ancora ultimo in classifica con sedici lunghezze.
LORIENT-REIMS 2-0
Prosegue il momento negativo del Reims (un punto nelle ultime quattro gare), che cade anche in casa del Lorient. La formazione allenata da Will Still produce occasioni ma passa in svantaggio al 70’ con il colpo di testa di Bamba e subisce il definitivo 2-0 all’89’ con la rete dell’ex Milan Bakayoko, che la chiude in contropiede e manda i suoi al terzultimo posto, con gli stessi punti del Montpellier.
TOLOSA-NANTES 1-2
Vittoria esterna importantissima per il Nantes, che ottiene punti cruciali in ottica salvezza contro una diretta concorrente ed allunga a +3 sulla zona rossa, superando proprio i padroni di casa, fermi a 20 lunghezze. Mohamed sblocca la sfida dopo soli due minuti con un calcio di punizione dalla trequarti e colpisce il palo al 20’ con un colpo di testa, mentre Kadewere firma il raddoppio in avvio di ripresa. Non basta l’incornata al 96’ di Dallinga per evitare al Tolosa la sconfitta.
MONTPELLIER-LIONE 1-2
Continua la risalita del Lione, che vince la terza partita consecutiva e si porta fuori dalla zona rossa, con tre punti in più rispetto al Lorient. Dopo lo svantaggio iniziale firmato dalla rete di Nordin al 24’, gli ospiti spingono continuamente alla ricerca del gol e trovano nel finale la rimonta decisiva: Lacazette trova il pareggio al 74’, mentre il mancino da fuori area di Caqueret otto minuti dopo consegna a Pierre Sage i tre punti.