La seconda giornata dei Mondiali di nuoto in vasca lunga si è aperta con l'argento di Nicolò Martinenghi. Il 24enne varesino può rimproverarsi ben poco rispetto a quanto accaduto nella vasca di Doha dove si è dovuto arrendere soltanto all'americano Nic Fink, favorito della vigilia dopo il miglior tempo ottenuto nel corso delle semifinali. Come già visto nel corso dei turni preliminari, l'azzurro ha dovuto affrontare una gara in rimonta passando ai cinquanta in quinta posizione, lontano quasi mezzo secondo dallo statunitense.
Martinenghi si è però scatenato nella seconda vasca aumentando il numero di colpi al secondo e avvicinando parecchio Fink che ha toccato la piastra in 58"57 davanti al fuoriclasse tricolore, fermatosi a 58"54 e in grado di conquistare la terza medaglia consecutiva. Terza piazza per l'inglese Adam Peaty che è tornato fra i migliori al mondo chiudendo in 59"10 dopo un periodo complicato.
MICHELE LAMBERTI FUORI DALLA FINALE NEI 100 METRI DORSO
Controprestazione per Michele Lamberti che, dopo aver ben figurato nelle qualificazioni dei 100 metri dorso, è calato in semifinale chiudendo così la propria rassegna in undicesima posizione. L'azzurro è calato nel corso della seconda vasca concludendo al quinto posto in 53"89 la propria batteria. A firmare il miglior tempo il greco Evangelos Makrygiannis che ha fermato il cronometro in 53"03.
BENEDETTA PILATO E ARIANNA CASTIGLIONI SI FERMANO NELLE SEMIFINALI DEI 100 METRI RANA
Delusione per la rana femminile italiana che non è riuscita a centrare la finale nei 100 metri rana. Benedetta Pilato e Arianna Castiglioni hanno dovuto alzare bandiera bianca dopo due prestazioni sottotono che hanno rispecchiato quanto già visto nel corso della mattinata. La giovane pugliese ha ottenuto il nono posto e prima delle escluse in 1'06"70 dopo aver compiuto un passaggio molto veloce nel corso dei primi 50 ed esser crollata negli ultimi 25 metri. Discorso diverso invece per la mantovana che non è mai apparsa realmente in gara chiudendo in sedicesima piazza in 1'07"57. A centrare l'accesso in finale con il crono più basso è stata l'olandese Tes Schouten che ha piazzato la zampata in 1'06"30.
FRANCESCA PASQUINO ELIMINATA NEI 100 METRI DORSO
Era difficile aspettarsi molto di più per Francesca Pasquino che, dopo aver centrato la qualificazione alle semifinali dei 100 metri femminili all'esordio nella competizione iridata, si è dovuta accontentare del sedicesimo posto conclusivo. La 21enne piemontese ha provato a forzare nella prima vasca spegnendosi in vista del traguardo e toccando la piastra in 1'01"68.