CHAMPIONS LEAGUE

Manchester City, Guardiola: "Haaland? Nemmeno Messi e Ronaldo avevano questi numeri alla sua età"

 Il tecnico spagnolo alla vigilia della sfida con il Copenaghen: "Loro hanno avuto tantissimi giorni per prepararla, speriamo di essere a un buon livello"

@Getty Images
Getty Images

"Quando sono arrivato otto anni fa ho avuto la sensazione che 'forse questa competizione fosse troppo per noi'. Ora tutto il club crede che possiamo farcela, questa è la migliore eredità che lasciamo al club". Alla vigilia dell'andata degli ottavi di Champions League contro il Copenaghen, Pep Guardiola ha parlato così in conferenza stampa: "Siamo felici di essere qui, l’andata degli ottavi è sempre dura perché magari puoi non avere il ritmo. Il Copenaghen non gioca una gara ufficiale dal 12 dicembre? Significa che hanno fame di competere, che sono freschi nelle gambe e nella testa. Hanno avuto tantissimi giorni per prepararla, speriamo di essere a un buon livello".

"Abbiamo bisogno di un buon risultato in modo da chiuderla a Manchester - ha aggiunto Guardiola, che ha commentato anche il ritorno al gol di Haaland - Non dobbiamo mai mettere pressione su Erling del tipo ‘devi segnare per noi’.  Nemmeno Messi o Cristiano Ronaldo avevano questi numeri alla sua età. Lui si è ambientato benissimo, ho un gruppo incredibile di calciatori che sa accogliere i nuovi e anche Erling lo ha potuto constatare".

Vedi anche
Calcio

Premier League: il Liverpool risponde subito al City, Klopp torna in testa

Notizie del Giorno
I VERDETTI

Serie A, arrivano altri verdetti: Bologna e Juve in Champions, Milan secondo

L'EDICOLA

Lo sport sui giornali: lunedì 13 maggio

ATALANTA-ROMA 2-1

Serie A, Atalanta-Roma 2-1: De Ketelaere timbra lo scontro diretto per la Champions. Bologna e Juventus qualificate

DAGLI SPOGLIATOI

Atalanta, Gasperini: "Stiamo bene, abbiamo supporto ed entusiasmo". De Rossi: "Abbiamo reagito solo dopo il rigore"

JUVE-SALERNITANA 1-1

Serie A, Juventus-Salernitana 1-1: Rabiot replica a Pierozzi al 92'

QUI JUVE

Juve, Allegri: "Troppo frenetici, ora testa alla finale di Coppa Italia"