Milan, anche Cardinale a San Siro per l'assalto all'Europa League
La presenza del proprietario del club certifica l'importanza dell'obiettivo, Pioli non farà turnover, attesi oltre 7mila francesi
Il Milan non ha mai vinto neanche la Coppa Uefa, nessuna italiana ha mai vinto l'Europa League e allora l'unico modo per i rossoneri di trasformare in positiva una stagione fin qui deludente è provare a raggiungere la finale di Dublino e il primo ostacolo da superare si chiama Rennes. A testimoniare l'importanza che il Diavolo dà alla competizione, domani sera a San Siro tornerà anche Gerry Cardinale (già presente contro il Psg) e Stefano Pioli manderà in campo la formazione migliore.
Simon Kjaer, che ha accusato un fastidio muscolare nel corso dalla gara contro il Napoli, è recuperato ed è a disposizione, come spiegato da Pioli in conferenza stampa. In panchina si rivedrà Thiaw, mentre a destra ci sarà sicuramente Florenzi visto che Calabria è infortunato (salterà anche il Monza). Rientrerà invece Reijnders in mezzo al campo e farà coppia con uno tra Adli, Musah (favorito) e Bennacer, mentre davanti nessun dubbio: alle spalle di Giroud toccherà ancora a Pulisic, Loftus e Leao. Chukwueze, appena rientrato dalla Coppa d'Africa, non è tra i convocati.
IL RENNES
Sulla carta una rivale alla portata, ma i rossoneri di Francia arrivano a San Siro in ottime condizioni: sei vittorie di fila in campionato, con un paio di scalpi importanti come quello del Nizza e del Lione, ottavi di finale in Coppa di Francia con l'eliminazione ai rigori del Marsiglia e ultima sconfitta in campionato datata 9 dicembre, due mesi fa.
SAN SIRO SOLD OUT
Il Meazza risponde ancora presente. Per la gara contro il Rennes sono attesi circa 66mila spettatori, oltre 7mila dei quali in arrivo dalla Francia. Ecco perché, di concerto con Uefa, Questura e Rennes, si è deciso per l'allargamento del settore ospiti: oltre al solito Terzo anello Verde (4.500 posti), a disposizione della tifoseria francese verrà aggiunta una zona ricavata nel Terzo Rosso Laterale.