Prezioso pareggio per 1-1 della Roma a Rotterdam contro il Feyenoord nell'andata dei playoff di Europa League: tra una settimana all'Olimpico il decisivo match di ritorno. La squadra giallorossa gioca meglio degli olandesi nel primo tempo, colpisce una traversa con Paredes ma viene beffata nel recupero da un colpo di testa di Paixao. Nella ripresa ci pensa sempre di testa Lukaku a trovare il meritato pareggio (67'), mentre al 91' Svilar è salvato dal palo sulla punizione di Ivanusec.
LA PARTITA
Al debutto europeo come allenatore, Daniele De Rossi conquista un preziosissimo punto in terra olandese e può guardare con grande ottimismo al match di ritorno. Più che il punteggio, a far ben sperare i tifosi giallorossi è la prova di grande personalità della squadra, che nel primo tempo ha giocato molto meglio degli avversari e ha sofferto solo nel finale, quando la benzina era ormai ferita e i padroni di casa hanno fatto di tutto per trovare il gol-vittoria. Al De Kuip torna al gol Romelu Lukaku, poi Svilar e un po' di fortuna (palo di Ivanusec al 91') respingono gli assalti di un Feyenoord con davvero tante assenze. La squadra vista stasera non può far paura, ma se Slot recupera qualcuno a centrocampo ecco che all'Olimpico sarà un'altra battaglia.
De Rossi cambia 5 uomini rispetto all'11 che ha iniziato contro l'Inter: in porta c'è Svilar, al centro della difesa torna Llorente e terzino sinistro agirà Spinazzola. Bove viene preferito a Cristante non al meglio a centrocampo, mentre Zalewski spedisce in panchina El Shaarawy, tra i migliori contro i nerazzurri. Emergenza totale per Slot, che ha 7 indisponibili e perde anche il leader della difesa Geertruida e recupera il bomber Gimenez ma solo per panchina. Al centro dell'attacco il giapponese Ueda. Nel rovente 'De Kuip' ci si aspetta una partenza a razzo degli olandesi, ma è invece la Roma a partire meglio e giocare con grande personalità. L'azione più pericolosa dei primi 20' di monologo giallorosso arriva al 10': filtrante di Dybala per Pellegrini, che non riesce a saltare Wellenreuther. Poi il pallone torna all'argentino, sinistro a giro salvato sulla linea da Hancko, ma l'azione è fermata per fuorigioco della Joya. I padroni, che non riescono a pressare alti come richiesto a gran voce dal tecnico Slot, si svegliano al 21' e sfiorano il vantaggio: Zalewski perde palla, Stengs serve Paixao che si libera bene ma il suo diagonale termina a lato di pochissimo. Il Feyenoord comincia a spingere e trova spazi soprattutto nella zona centrale, ma prima Stengs e poi Wieffer calciano debolmente tra le braccia di Svilar. È solo un fuoco di paglia, perché la Roma si riorganizza prontamente e torna a mettere alle corde gli avversari. Al 26' Zalewski invece di calciare prova a servire Lukaku in area anticipato e al 40' Paredes va davvero a un passo dal gol: il suo destro da fuori è deviato da Wellenreuther che si salva con l'aiuto della traversa. Cominciano a diventare troppe le occasioni non finalizzate e al 46' arriva la clamorosa beffa: Hartman mette in area un bel cross teso, Paixao lasciato colpevolmente tutto solo in area fa secco Svilar di testa.
Nella ripresa parte meglio il Feyenoord, che si fa un po' più spavaldo. I giallorossi faticano di più, ma non mollano un centimetro e al 67' trovano il meritatissimo pari: Spinazzola mette in area un delizioso pallone e questa volta Lukaku è bravo ad anticipare Hancko di testa e a battere Wellenreuther. Slot si gioca le poche carte in panchina, tra cui il bomber Gimenez, ma i suoi mettono le corde la Roma, ormai sulle gambe, solo nel finale. Prima Svilar è reattivo sul diagonale del messicano (89'), poi al 91' è salvato dal palo sulla punizione da posizione defilata di Ivanusec. Giusto così, perché se c'era una squadra in campo che meritava i tre punti era quella capitolina.
LE PAGELLE
Paixao 6,5 - Sua la prima grande occasione creata dal Feyenoord, un destro in diagonale su cui poteva fare molto meglio. Si riscatta con il colpo di testa vincente nel recupero del primo tempo.
Hancko 5,5 - Il duello fisico con Lukaku è impari e lo si vede sin dalle prime battute. Lo controlla abbastanza bene, ma se lo perde in occasione dell'1-1.
Ueda 4,5 - Lanciato al centro dell'attacco per via delle precarie condizioni fisiche di Gimenez, il giappone mette in un campo una prestazione davver impalpabile. Unico acuto la punizione conquistata al limite a inizio ripresa, ma calciata contro Bove. Davvero poco.
Bove 7 - Lotta come un leone in mezzo al campo, dove tampona chiunque gli arrivi davanti. Si immola anche in un paio di occasioni per respingere le conclusioni degli olandesi. Diffidato, salterà il ritorno.
Lukaku 6,5 - Il belga sembrava in una serata no, come spesso gli capita ultimamente, poi il lampo di testa del pareggio per il 17° gol stagionale, il sesto in Europa League.
Zalewski 5 - De Rossi lo preferisce a El Shaarawy nel tridente, ma il polacco non sfrutta l'occasione. Perde un pallone velenoso e regala una grossa chance a Paixao. Poco concreto anche in attacco, dove non fa mai la cosa giusta.
IL TABELLINO
FEYENOORD-ROMA 1-1
Feyenoord (4-3-3): Wellenreuther 6,5; Nieuwkoop 6 (33' st Read sv), Beelen 6, Hancko 5,5, Hartman 6; Stengs 6 (26' st Ivanusec 6), Zerrouki 5,5, Wieffer 5,5; Minteh 5,5 (18' st Lingr 5,5), Ueda 4,5 (18' st Gimenez 6), Paixao 6,5 (34' st Milambo sv). A disp.: Lamprou, Van Sas, Lopez, Sauer. All.: Slot 6,5
Roma (4-3-3): Svilar 6,5; Karsdorp 6 (36' st Celik sv), Llorente 5,5, Mancini 6, Spinazzola 6; Bove 7 (42' st Cristante dv), Paredes 6,5, Pellegrini 6; Dybala 5,5 (42' st Baldanzi sv), Lukaku 6,5, Zalewski 5 (18' st El Shaarawy 5,5). A disp.: Rui Patricio, Boer, Angelino, Aouar, Azmoun, Joao Costa, Renato Sanches, Smalling. All.: De Rossi 6,5
Arbitro: Petrescu (Romania)
Marcatori: 46' pt Paixao, 22' st Lukaku
Ammoniti: Beelen (F), Minteh (F), Llorente (R), Stengs (F)
Espulsi: -
Note: -