Torino è pronta a vivere una grande giornata di basket, che ci dirà chi, domani, si contenderà la Coppa Italia. Il tabellone delle Final Eight sembra perfettamente diviso a metà: chi ha rispettato le previsioni da una parte, chi le ha ribaltate dall’altra.
Alla Inalpi Arena, tutta esaurita, si comincia con Milano-Venezia, che si sfidano per la quarta volta nelle Final Eight, la terza in semifinale (2-1 per Milano).
La squadra di Messina arriva lanciata, in un gran momento di forma complessivo: per trovare l’ultimo ko entro i confini nazionali bisogna tornare a fine dicembre, contro Brescia. Slancio confermato anche nel quarto con Trento: gara chiusa sull’80-57, con Shields tra i protagonisti. 14 punti e 3 assist per uno dei fuoriclasse dell’EA7, voglioso di prendersi la Coppa dopo aver saltato le ultime edizioni.
Venezia risponde con Rayjon Tucker, autore con Pistoia dell’ennesima prova dominante: 23 punti e 8 rimbalzi per spingere la Reyer, che ha le caratteristiche fisiche e tecniche per mettere in discussione il pronostico, come sa bene coach Spahija.
“Siamo molto contenti di giocare la semifinale, loro sono una squadra molto forte, con tanta esperienza. Sappiamo che sarà dura, ma siamo preparati. Speriamo che arrivino tifosi da Venezia: Torino è lontana, ma una semifinale di Coppa Italia non si gioca tutti i giorni”.
Dall’altra parte le due squadre che hanno fatto saltare il banco.
Reggio Emilia ha eliminato l’altra grande favorita, Bologna, con due facce in copertina: quella solita di Langston Galloway (ventello di prestigio) e quella promettete di Momo Faye: 16 punti e gara da dominatore contro mostri sacri come Shengelia e Belinelli. A 19 anni, ha addosso gli occhi di tutti.
Per coach Priftis in semifinale l’avversario ha alcune similitudini. “Sarà una partita tosta, incontriamo una Napoli che per certi versi è un team con cui abbiamo alcune somiglianze: anche loro hanno ottenuto una vittoria a sorpresa e, come noi, giocano in questo momento con rotazioni abbastanza corte”.
Napoli ha spezzato il sogno della capolista e detentrice della Coppa, Brescia, godendosi il miglior realizzatore dei quarti: Pullen ha toccato quota 25, ma un contributo determinante l’ha dato Markel Brown: 19 punti, 5 rimbalzi e 3 assist. Coach Milicic sogna un’altra impresa.
“Reggio Emilia ha battuto la Virtus Bologna, una squadra che stava giocando ad altissimo livello. Abbiamo trascorso la notte svegli per preparare nel migliore dei modi la partita. Per giocare una buona pallacanestro sarà fondamentale essere intelligenti, con l'obiettivo di togliere a Reggio Emilia il ritmo che cercano".
4 grandi storie per una Coppa: questa sera sapremo chi si guarderà negli occhi prima dell’ultima palla a due.