È Milano-Napoli la finale della Coppa Italia di basket 2024: nella prima semifinale l’Olimpia travolge Venezia 100-77, dettando ritmo fin dai primi minuti e impedendo alla Reyer anche soltanto di avvicinarsi: decisivo ancora una volta Shields. L’Armani viene raggiunta dalla GeVi, vittoriosa per 87-78 contro l’UnaHotels Reggio Emilia. I partenopei inseguono fino alla fine, forzano l’overtime e trionfano grazie ad uno strepitoso Pullen.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-UMANA REYER VENEZIA 100-77
L'Olimpia Milano domina e conquista la finalissima della Coppa Italia, travolgendo la Reyer Venezia e regalandosi la chance di conquistare il primo titolo stagionale: Messina e i suoi superano la semifinale col punteggio di 100-77. Il primo squillo all'InAlpi Arena è della Reyer, che vola sul 7-6 coi liberi di Tessitori, ma poi si accende l'Armani: la formazione meneghina sfrutta la tripla di Shields e la ritrovata verve di Melli-Napier per volare sul 15-8 e non si volta più indietro. Mirotic e Flaccadori allungano ulteriormente per l'Olimpia, che chiude il primo quarto sul 31-20 con la tripla di Tonut. Il dominio dell'Olimpia è totale nei primi minuti del secondo periodo, che vedono Shields e compagni volare sul +20: Venezia segna solo dopo quattro minuti, ma non riesce a contrastare lo strapotere avversario.
Domina infatti Milano, che chiude sul 60-37 a metà gara: merito di un sontuoso Shavon Shields, autore di 22 punti e cinque triple (su sei tentate). Il terzo quarto è quello del tentativo di rimonta effettuato dalla Reyer Venezia, che inizia ritrovando l'efficacia di Simms e Spissu: questi ultimi fermano il 9-0 iniziale e solo Shields ravviva l'Olimpia, riportandola sul +16. Hall e Flaccadori fanno il resto, ricacciando periodicamente indietro i rivali a suon di canestri: è 74-58 prima dell'ultimo periodo. Wiltjer e Kabengele provano a regalare un'altra speranza all'Umana, ma Voigtmann risponde a suon di triple e Napier è imprendibile: sono loro a riportare l'Armani sul +20 e chiudere i giochi. Da qui in poi l'Olimpia gioca solo per ristabilire il margine di metà gara e ci riesce, chiudendo sul 100-77 e sul +23. Messina e i suoi sono la prima finalista della Coppa Italia: decisivo uno Shields da 28 punti in mezz'ora, con sei triple, che precede Napier (17). Alla Reyer non bastano Kabengele (18), Tucker (15) e Spissu (14).
TABELLINO
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-UMANA REYER VENEZIA 100-77
(31-20, 60-37, 74-58)
Ea7 Emporio Armani Milano: Melli 2 (1/5, 0/2, 0/2 tl), Napier 17 (4/6, 2/5, 3/3 tl), Hall 7 (1/3, 1/2, 2/2 tl), Shields 28 (4/5, 6/12, 2/2 tl), Voigtmann 11 (2/7, 2/2, 1/2 tl), Tonut 8 (1/1, 2/4), Ricci 2 (1/1, 0/2), Flaccadori 13 (2/3, 3/4), Mirotic 8 (3/4, 0/1, 2/2 tl), Hines 2 (1/2 da 2), Bortolani (0/1 da 3), Caruso 2 (0/1 da 2, 2/2 tl). All. Messina.
Umana Reyer Venezia: Spissu 14 (3/3, 2/6, 2/2 tl), Casarin (0/1, 0/2), Simms 10 (2/3, 2/3), Tucker 15 (5/8, 0/3, 5/6 tl), Tessitori 5 (2/2 da 2, 1/2 tl), Heidegger 9 (1/3, 1/5, 4/4 tl), De Nicolao (0/1 da 3), Kabengele 18 (5/9, 1/1, 5/6 tl), Brooks, Wiltjer 6 (0/2, 2/4). N.e. O'Connell, Janelidze. All. Spahija.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA-GEVI NAPOLI 78-87 d.t.s.
Napoli raggiunge Milano in finale superando Reggio Emilia 87-78 dopo un tempo supplementare. Le due squadre avvertono la pressione in avvio, con i due attacchi che faticano a mettersi in moto. Vitali e Chillo iniziano a muovere il tabellino per la squadra di Priftis, che tenta una mini-fuga nella fase finale del primo periodo. Milicic inserisce Pullen per provare a cambiare le cose, e l’esterno della formazione campana dà la scossa giusta: la GeVi rientra pienamente in corsa, accorciando e arrivando a sole due lunghezze di distanza alla pausa lunga, sul 41-39. Al rientro in campo dopo l’intervallo Reggio torna a premere sull’acceleratore, con Weber e Faye che salgono in cattedra. Napoli sembra mollare il colpo, tornando a dieci lunghezze di distanza, ma ancora una volta Pullen tiene a galla i suoi. La UnaHotels resta avanti a seicento secondi dal termine, ma soltanto di cinque punti. I biancorossi sembra possano dare la spallata decisiva in avvio dell’ultimo quarto, con Vitali che realizza un paio di canestri pesanti. Per l’ennesima volta gli azzurri rientrano nel finale, tornando sul -1 con la giocata da tre punti di Ennis. Sokolowski riporta Napoli in parità, e a sedici secondi dalla fine il punteggio è sul 73-73. Proprio Sokolowski ha l’ultimo tiro sulla sirena per provare clamorosamente a vincerla, ma il ferro è beffardo e rimanda ogni decisione all’overtime. Nel supplementare le energie degli emiliani calano drasticamente, con Pullen e Brown che spingono i campani al successo. Vince la GeVi 87-78 e vola in finale, eliminata Reggio Emilia.
TABELLINO
UNAHOTELS REGGIO EMILIA-GEVI NAPOLI 78-87 d.t.s.
(24-14, 41-39, 58-53, 73-73).
UnaHotels Reggio Emilia: Weber 6 (1/8, 0/3, 4/5 tl), Galloway 7 (2/8, 1/11), Vitali 13 (1/3, 3/10, 2/2 tl), Faye 8 (4/5), Chillo 15 (3/4, 3/4); Smith 11 (1/5, 2/3, 3/3 tl), Atkins 15 (2/3, 3/8, 2/2 tl), Uglietti (0/1 da 3), Grant 3 (0/1, 1/2). N.e.: Bonaretti, Cipolla, Suljanovic. All.: Priftis.
GeVi Napoli: Ennis 18 (5/13, 0/4, 8/9 tl), Brown 16 (4/6, 2/4, 2/2 tl), Sokolowski 15 (4/7, 1/8, 4/5 tl), Zubcic 8 (0/1, 2/8, 2/2 tl), Mabor Dut Biar; Pullen 21 (3/4, 2/8, 9/10 tl), De Nicolao, Owens 6 (2/4, 0/2, 2/2 tl), Lever 3 (0/2, 1/2). N.e.: Sinagra, Bamba, Ebeling. All.: Milicic.