Milan, mini-rivoluzione a Monza col secondo posto nel mirino
I rossoneri inseguono la quarta vittoria di fila in campionato e puntano al sorpasso alla Juve, Pioli ne cambia cinque rispetto alla partita col Rennes
La brusca frenata della Juventus consegna al Milan la ghiotta occasione per scavalcare i bianconeri al secondo posto e per l'operazione sorpasso Stefano Pioli prepara una mezza rivoluzione. Il 3-0 di San Siro al Rennes nell'andata dei playoff di Europa League consente infatti al tecnico di gestire un po' le rotazioni tra la sfida di questa sera contro il Monza all'U-Power Stadium e quella di giovedì in Francia e così spazio a cinque cambi rispetto alla formazione che ha battuto i francesi (il calendario d'ora in avanti sarà fittissimo, con una gara ogni tre giorni).
La novità più significativa in difesa è il ritorno dal primo minuto di Thiaw, che non gioca titolare da novembre e prenderà il posto di Kjaer di fianco a Gabbia (anche il rientro di Kalulu è sempre più vicino). Confermato Florenzi a destra al posto dell'infortunato Calabria, mentre a centrocampo si cambia in blocco: fuori Musah e Reijnders, che non è al meglio, e dentro dall'inizio Adli e Bennacer.
Sulla trequarti intoccabile Loftus-Cheek, mai così in forma da quando è approdato in Italia, insieme a lui ci saranno Leao e Okafor, che darà un turno di riposo a Pulisic e giocherà a destra per la prima volta in stagione. Davanti a guidare l'attacco ci sarà Luka Jovic, che non gioca dal 1' in campionato dal 2 dicembre e nelle ultime gare è stato utilizzato col contagocce, ma darà un po' di riposo a Giroud, spremuto anche contro il Rennes fino al 90esimo.
Pioli cambia e prepara un Milan da sorpasso.