Conegliano vince la Coppa Italia femminile di volley 2024, battendo in finale Milano per 3-2 con il punteggio di 25-21, 22-25, 25-19, 19-25 e 15-11. Per la Imoco decisive Haak e Cook, micidiali in attacco. All’Allianz non basta Paola Egonu, protagonista di oltre trenta punti ma anche di tanti errori, soprattutto in avvio di partita e nel tie-break. Quindicesimo titolo consecutivo per la Pro Secco, altro trionfo per Santarelli in carriera.
Conegliano pigliatutto, le Pantere vincono la Coppa Italia femminile 2024 superando Milano 3-2. Nel primo set le lombarde non iniziano bene: Egonu commette un paio di errori in attacco piuttosto pesanti, con le avversarie che ne approfittano e iniziano a prendere il largo, creando un mini-divario di cinque punti. Lubian inizia a macinare punti per Conegliano, con Milano che non riesce a ricucire i punti di distacco. Le venete si fanno rosicchiare qualche punto verso la fine del parziale, ma riescono a chiudere con il primo tempo pazzesco di Fahr con il 25-21. L’avvio della seconda partita è a favore dell’Allianz: la Imoco sembra più leggera in certe situazioni, e aggiunge anche qualche errore non forzato. Milano tiene stretta i tre punti di vantaggio, ma le schiacciate di Fahr riportano sotto Conegliano, che sul 16-16 trova anche il sorpasso con l’attacco di Haak. La schiacciata di Sylla spinge la Vero nuovamente avanti, e l’ennesimo errore di Lubian in battuta conclude il set: 25-22 per le ragazze di Gaspari e 1-1.
La Pro Secco torna a spingere forte all’inizio del terzo parziale, andando sul 10-4 e approfittando della difesa più timida delle avversarie. Haak e Plummer attaccano con costanza e macinano punti, con Sylla che è l’ultima a mollare: Milano concede il secondo set, con la Imoco che va sul 2-1 con il 25-19. Le milanesi iniziano il quarto parziale sulla scia dei buoni segnali del finale di quello precedente, prendendo un piccolo vantaggio di tre punti. Il muro delle biancoblù funziona alla grande, con Conegliano che continua a commettere qualche errore di troppo: Egonu dà la spallata decisiva al set, portando l’incontro al tie-break con il 25-19 che vale il 2-2. Nel mini-parziale conclusivo arrivano altri errori pesanti di Paola Egonu, che sbaglia due attacchi e pesta per ben due volte la linea. Vince Conegliano 15-11, archivia la pratica per 3-2 e si regala la sesta Coppa Italia della sua storia, la quinta consecutiva.