Empoli, incidente per Niang: il suo suv contro un'auto in sosta, giocatore illeso
Lo schianto è avvenuto alle 6.30 del mattino nel comune toscano
Mbaye Niang torna a far parlare di sé per vicende extra campo. L'attaccante dell'Empoli, autore di due gol nelle prime due partite con la maglia dei toscani, è stato infatti vittima di un incidente stradale nella mattinata di martedì 20 febbraio: come riporta Il Tirreno, il suo suv Mercedes si è schiantato contro una Seicento parcheggiata nel comune toscano. Lo schianto sarebbe avvenuto attorno alle 6.30 del mattino, entrambe le auto sarebbero rimaste seriamente danneggiate, ma il calciatore è fortunatamente illeso.
L'EMPOLI: "TORNAVA DA UN GRUPPO DI PREGHIERA"
Dopo la diffusione della notizia dell'incidente di Niang, l'Empoli si è subito mosso per spiegare nel dettaglio l'accaduto. "Ci tengo a precisare che il nostro calciatore M’Baye Niang ci ha prontamente avvertiti della disavventura avvenuta questa mattina - ha dichiarato il Direttore Sportivo Pietro Accardi -. Come Club siamo a conoscenza che, fin dal suo arrivo a Empoli, il ragazzo di buon mattino è solito uscire e unirsi a gruppi di preghiera con altri praticanti della sua religione". "Il calciatore, rientrando a casa e complice una disattenzione, è andato a sbattere con alcune auto in sosta - ha aggiunto -. M’Baye sta bene, tutti i test svolti come da prassi dalle autorità competenti hanno dato esito completamente negativo". "Questo pomeriggio il calciatore si allenerà regolarmente col gruppo di mister Nicola per preparare la gara di sabato contro il Sassuolo", ha concluso Accardi.
Non si tratta della prima disavventura automobilistica in Italia per Niang. In molti ricorderanno infatti l'episodio avvenuto nel 2012, quando l'allora 17enne talento del Milan fu fermato alla guida di un'auto senza patente, non avendo l'età legale per possederla. Ai vigili dichiarò di essere il compagno di squadra Bakaye Traoré, che di anni ne aveva 27, prima che venisse riaccompagnato all'hotel in cui alloggiava e la verità fosse accertata.
Nel 2016, poi, fu vittima di un incidente vicino a Legnano, in provincia di Varese, che lui attribuì al meteo avverso e che gli costò una lesione capsulo-legamentosa della caviglia sinistra e una contusione alla spalla sinistra.
Nel 2014 invece, durante la sua esperienza al Montpellier, aveva distrutto una Ferrari in un incidente in cui, secondo le ricostruzioni della polizia francese, non aveva rispettato un semaforo. Fuggito a piedi, aveva negato tutto per diversi giorni ed era infine stato condannato a 18 mesi con la condizionale.