SERIE A

Serie A, Giudice sportivo: due giornate a Jovic

Pioggia di squalifiche per dirigenti e collaboratori tecnici, inibito fino al 20 marzo Fabiani della Lazio

Il Giudice sportivo ha squalificato per due giornate Luka Jovic, espulso a inizio secondo tempo di Monza-Milan per aver rifilato una manata a Izzo. L'attaccante rossonero salterà dunque i match contro Atalanta e Lazio. Pioggia di squalifiche per dirigenti e collaboratori tecnici: inibito fino al 20 marzo Mariano Fabiani, ds della Lazio "per avere, al termine del primo tempo, entrando sul terreno di gioco, contestato l'operato arbitrale assumendo un atteggiamento minaccioso e intimidatorio; al rientro negli spogliatoi reiterava tale comportamento spingendo, inoltre, leggermente il Direttore di gara all'altezza della spalla".

Una giornata anche al club manager Alberto Bianchi "per avere, al termine del primo tempo, nella zona antistante gli spogliatoi, contestato con veemenza l'operato arbitrale".

Due turni invece al team manager della Fiorentina, Simone Ottaviani "per avere, al termine del primo tempo, negli spogliatoi, discusso in modo acceso con il Presidente della squadra avversaria (Corsi, che invece è stato ammonito con diffida, ndr), reiterando tale comportamento nonostante l'invito del Direttore di gara a moderare i toni, per avere inoltre rivolto espressioni irrispettose nei confronti dei collaboratori della Procura federale".

Una giornata al preparatore atletico del Frosinone, Massimo Neri e una al match analyst Stefano Romano: il primo "per avere, al 39° del primo tempo, alzandosi dalla panchina aggiuntiva, criticato in modo irrispettoso una decisione arbitrale; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale"; il secondo "per avere, al termine del primo tempo, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti di un calciatore della squadra avversaria".

Tra i calciatori un turno anche a Pongracic e Dorgu del Lecce, Di Lorenzo del Napoli e Gyasi dell'Empoli. Ammende a Roma (4000 euro), Juventus (3000 euro), Udinese (3000 euro), Frosinone (2000 euro) e Verona (1500 euro), per varie intemperanze dei tifosi.

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