L’andata del play off per il torneo femminile dell’Olimpiade di Parigi fra Corea del Nord e Giappone non si giocherà a Pyongyang (dove la Federcalcio nipponica non voleva giocare), ma piuttosto a Gedda in Arabia Saudita. La scelta del CIO ha scatenato immediatamente le critiche delle calciatrici del Sol Levante a partire dalla capitana Saki Kumagai che ha espresso tutto il proprio dissenso ai quotidiani locali. "Come giocatrici il nostro compito è prepararci alla partita, ma gli organizzatori hanno sicuramente la responsabilità di assicurarsi che siamo nelle migliori condizioni. Quanto accaduto è assurdo e non deve succedere di nuovo. - ha sottolineato la centrocampista della Roma –. Questo però non deve essere una scusa, dobbiamo concentrarci sulla gara senza farci stressare da tutto il resto